Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis prima di Liverpool-Napoli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Eco le sue parole: “In ritiro l’atmosfera è bellissima, è una partita importante e la Champions League è una competizione strepitosa che andrebbe allargata per farla durare di più. Per me anche in caso di uscita dalla Champions League non cambierà nulla, ciò che resterà è Carlo Ancelotti in panchina e gli va dato il tempo di resettare tutto ciò che gli è stato lasciato. Sono contento di aver trovato un nuovo collaboratore di cinema.
Sono nove anni che siamo in Europa e c’è molto da lavorare, sapete che io sono sempre per un calcio diverso. Siamo in mezzo ad un mare, il calcio è il nostro elemento naturale come lo è per i napoletani e speriamo che tutto ciò sia di buon auspicio. Io per il mio pensiero filosofico, non guardo mai indietro, ma sempre avanti. Ricordo la prima partita contro il Cittadella quando il giornale francese Le Figarò etichettò il Napoli “The Queen”. I napoletani hanno il calcio nel loro dna come i brasiliani e gli argentini.
Noi cerchiamo di essere una famiglia nella quale si cresce e tutti sono divi e le star perché tutti i giocatori sono padroni della loro libertà e ogni calciatore è una piccola-media grande-impresa. La prossima partita di campionato la giocheremo a Cagliari, è una squadra tosta e non sarà un match semplice”.
