Home Copertina Aurelio De Laurentiis: “A Dimaro parlerò sicuramente con Reina”

Aurelio De Laurentiis: “A Dimaro parlerò sicuramente con Reina”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato durante un forum con le redazione del Mattino. Ecco le sue parole: “Rassicuro i tifosi del Napoli il più grande investimento è la riconferma di Sarri. Con la bonifica di  Bagnoli farò la città del Napoli. Costruirò quindici campi di calcio, un paio alle persone meno fortunate , uno stadio molto moderno e tecnologico. Ounas lo vedrò nel pomeriggio è un giovane promettente. Fisicamente è integro, firmerò il contatto in Hotel e poi partirà pe ril ritiro del Trentino. Con i nuovi acquisti dovremo stare attenti per non rovinare lo spogliatoio. Abbiamo un ragazzo come Rog da preservare. Magari ci impegneremo a rinnovare i contratti. Da due mesi sto trovano un’alternativa a Reina, ma non la riesco a trovare. Adesso se fosse per me punterei su un altro portiere e terrei Reina un estremo difensore espero, carismatico e stakanovista. Sarei felice se potesse diventare responsabile delle giovanili e se studiasse da allenatore. Hanno fatto uscire delle battute goliardiche che si fanno a porte chiuse, quando è normale che si verifichino scherzi. E’ stata una caduta di stile, ma ho preferito non replicare. Vorrei visto che ama Napoli se mi aiutasse a trovare un altro portiere capace di combattere in Champions League. Nel preliminare giocherà sicuramente Pepe, non so però se fisicamente sarà pronto per giocare 40 partite. Se davvero è tifoso del Napoli, dovrebbe essere contento di vedere un altro portiere vicino a lui. Sicuramente l’incontrerò a Dimaro. Sarri con noi a tre anni di contratto, spero che resti a  vita con noi. Leno ci piace, ma Giuntoli mi ha detto che per il suo modo di giocare potrebbe  farci perdere qualcosa. Io ho risposto che noi giochiamo molto all’ attacco e non ci dobbiamo preoccupare per la difesa. Mi avevano detto  che Maradona fosse disponibile solo a luglio e avevo pensato ad una gara di rigori con i nostri calciatori guidati da lui , poi mi sono reso conto che la data era troppo vicina al ritiro di Dimaro e serviva concentrazione. Se la partita si fosse giocata al San Paolo , dovevo decidere un prezzo simbolico. Avevo chiesto ai campioni  del  primo scudetto di non festeggiarlo, ma di fare la festa assieme, ma loro già hanno fatto con lui la festa. Nel futuro si potrà lavorare assieme. Maggio non capisco perché debba essere mandato via. E’ un giocatore d’esperienza che quando viene chiamato in causa fa sempre bene. Il problema è capire perché il rendimento di Hysaj sia sceso, ma i calciatori non possono rendere sempre al massimo. Se dovessi comprare un giocatore forte non gli dessimo spazio, mi manderebbe a quel paese. Sul mercato alla squadra azzurra non manca nulla, anzi abbiamo tenuto tutti i big respingendo offerte per Koulibaly, Mertens, Strinic e Jorginho. Con parecchi sacrifici ci troviamo a competere con i fatturati di Juve, Inter e Milan. Prima o poi lo scudetto dovremo vincerlo e ci dovremo impegnare per riuscirci, ma c’è sempre qualche malevolo che non vuole farcelo vincere. Per il rinnovo di Ghoulam è difficile trattare, è un problema di rappresentazione cambia di continuo agente. Ora credo che sia tornato il fratello ad occuparsi di lui.  Le istituzioni non credo che siano al nostro fianco se no già avrebbero messo a norma il San Poalo quando glielo chiesi.  Un anno fa chiamai Auricchio e gli spiegai il mio progetto per lo stadio. Mi disse di si, ma non si è mai presentato. Con degli sponsor  arrivavo a 800 mila euro e riuscivo a fare i lavori, Formisano è testimone, ma dissero di no. Con il Real Madrid per sistemare le brutture dello stadio, organizzammo una cena con grandi ospiti, siamo napoletani e riuscimmo ad arrangiarci. Fra quattro anni spero di poter disputare la Champions League in un nuovo stadio che sono pronto a costruire a Bagnoli. De Magistris è una persona per bene, che però guida un comune in dissesto economico. Io metterei un grande manager tedesco per  risollevare l’economia della città. Ma è un problema tipicamente italiano, Roma non è che sta messa meglio. Sulle rivali  l’ Inter si sta rafforzando e ha due ottime persone come sabatini e Spalletti. L’anno prossimo sarà una squadra rivoluzionata, hanno investito tanti soldi. Insigne ha una famiglia straordinaria, è napoletano e ama la magli azzurra. Per restare a Napoli ha rifiutato pure Milan e Bayern Monaco. L’ho spettato, l’ho pagato pure di più, ma volevo che mi dimostrasse a se stesso e a me  che non ci fosse per nessun altro. A Madrid me la presi con la squadra e non con Sarri. Dissi che tutti erano andati in vacanza tranne Insigne. Comunque ho letto tante stupidate. Il mister deve capire che ognuno fa il suo mestiere. Se spendo tanti milioni per un giocatore, deve accettare che possa rompere e scatole. Poi deve essere lui bravo a capire quando è il momento giusto per farlo giocare oppure no. Sarri lo rispetto per me è il numero uno d’ Europa, ma se spendo 170 milioni di euro come l’anno scorso, vorrei vedere pure io cosa mi hanno fatto comprare, se no i ragazzi li mando via. Sulla Champions League mi viene il dubbio che se noi avessimo avuto un sorteggio migliore, potevamo andare in finale. magari con il Real Madrid in partita secca avremmo perso 3-1 e non 4-1″.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24