L’ex attaccante della Sampdoria Antonio Cassano ha parlato durante la Bobo Tv su Twich con Christian Vieri, Lele Adani, Nicola Ventola e con l’ospite d’onore Roberto De Zerbi. Ecco quanto dichiarato: “Con me Maggio alla Samporia nel 2007-2008 all’inizio non segnava nonostante gli passassi un centinaio di palloni. Una volta dopo l’allenamento del giovedì fatto con le giovanili o con le squadre di promozione ed eccellenza lo chiamai e gli dissi che i bonus erano finiti.
Dovevamo trovare l’alchimia giusta. Dopodiché ci fu una partita, credo contro la Fiorentina, che sbloccò tutto. Segnò molto, aveva fiducia in me. Mi trovavo bene con gente così, corrispondevano alla mia idea: lui, così come Nagatomo o Nocerino, erano calciatori intelligenti che si buttavano senza palla. Con Maggio ho poi trovato l’alchimia di cui parlavo prima e che diventò notevole, imbucavo sempre per lui, ha sventrato tutti i difensori, sia contro le grandi che contro le piccole. Alle volte lo incontro o lo sento, mi dice sempre che se non sa cosa avrebbe fatto nel calcio se non mi avesse incontrato. Fu venduto al Napoli, pagato 12 milioni dopo che nella stagione precedente, quella 2006/2007, dove non giocava titolare con Novellino nel modulo 4-4-2 con Pieri-Ziegelr e Zenonic he facevano gli esterni”.