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Aleksander Ceferin: “Questa idea è uno sputo sul viso di quelli che amano il calcio”

Dopo l’annuncio della Superlega, c’è stata in questi minuti una durissima conferenza stampa del presidente della Uefa Aleksander Ceferin a Montreaux a margine della presentazione della nuova Champions League ideata dall’Uefa per il 2024. Ecco le sue dichiarazioni: “La Uefa e il mondo del calcio sono uniti contro questa proposta orribile che è stata portata avanti da pochi club europei che seguono soltanto idea dell’avidità. Il mondo del calcio unito, governi uniti, tutti uniti contro questo progetto senza senso.

I giocatori che parteciperanno alla Superlega non giocheranno né il Mondiale né in Europa. Non potranno rappresentare le squadre nazionali.

Siamo tutti uniti contro questo progetto senza senso. La Federcalcio inglese, spagnola, italiana, la Liga, la Serie A, la Fifa e 55 federazioni nostre si oppongono a questo piano che va contro il calcio. Integrità, meriti sportivi. Non permetteremo che ciò cambi mai. 

L’ Uefa distribuisce il 90% dei ricavi reinvestendoli nel calcio non solo a livello professionistico, ma anche giovanile e femminile. L’ Uefa non è solo una questione di soldi, la Superlega sì. Sono gli interessi di una dozzina, non vorrei chiamarli quella sporca dozzina. Il principio di base non può cambiare, la solidarietà è qualcosa di eterno. Ma per qualche persona la solidarietà non esiste, l’unica cosa che esiste è il denaro nelle loro tasche.

Vorrei ringraziate tutta la famiglia del calcio, pure i club, tranne quei 12. E grazie ai governi e il primo ministro Johnson, Macron, Sassoli e altri leader europei che rispettano i nostri fan e i valori europei. Questa idea è uno sputo sul viso di quelli che amano il calcio. Non lasceremo che ci portino via il calcio.

La Uefa può avere la CL senza i 12 Club? Sì certo, in Europa ci sono tanti buoni club, fan e abbiamo già approvato i cambiamenti. La Champions la faremo con o senza di loro. Quale sarà l’impatto delle sanzioni? I calciatori dei club ribelli potranno giocare l’Europeo? Stiamo ancora valutando la situazione con la squadra legale e non abbiamo una soluzione. Applicheremo tutte le sanzioni possibili, ma il prima possibile dovremo sospendere tutti dalle nostre competizioni.

Ne ho viste tante nella mia vita, ero un avvocato penale, ma non ho mai visto persone del genere… Woodward (Man Utd, ndr) mi ha chiamato giovedì scorso dicendo che era soddisfatto delle riforme e che le sosteneva, voleva parlare solo del fair play finanziario. In realtà aveva già firmato un altro progetto. Non parlerò molto di Andrea Agnelli: la più grande delusione di tutte. Mai visto una persona che potesse mentire così di continuo. Ho parlato con lui sabato pomeriggio, mi ha detto che erano solo voci, di non preoccuparmi, che mi avrebbe richiamato in un’ora. Ha spento il telefono… Il giorno dopo ha fatto l’annuncio.

Ho incontrato persone strane e bugiardi nel calcio, ma pure tante persone delle quali mi fido. Mi fido di club francesi e tedeschi che hanno resistito alla tentazione di partecipare alla Super League. Non è tutto il mondo del calcio a essere corrotto, ma solo una piccola parte che è accecata dall’avidità e non è interessata da altro. Alcuni club pensano solo ai conti in banca e non ad altro. Europei? Aspetteremo per una decisione finale fino a venerdì. Dobbiamo prendere una decisione su 3 città che possono essere escluse e la decisione sarà presa dal comitato esecutivo entro venerdì”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24