Il tecnico dell’ Empoli Aurelio Andreazzoli ha commentato il match del San Paolo ai microfoni di SKY. Ecco le sue parole: “Mi mancavano i complimenti di Ancelotti rispetto a quelli che ho ricevuto fino ad oggi, lo ringrazio. Noi non dobbiamo costruire la nostra salvezza al San Paolo, ma la nostra prestazione non è consona al risultato finale. Uscire da qui con tre gol al passivo, mi dà leggermente fastidio. Però c’è una cosa buona da analizzare. Sappiamo che da domenica prossima inizierà un nuovo cammino e dopo utilizzeremo questa legnata presa dal punto di vista del risultato per migliorare.
Napoli e Inter, sicuramente potranno insidiare la Juventus. Però io non mi concentro sull’alta classifica. Non ho visto grandi differenze tra Napoli e Juventus per come hanno giocato contro di loro e per come ci siamo comportanti noi. Abbiamo fatto pure noi il gioco di sempre, dando una mano pure al club azzurro nel costruire la seconda rete. Nel primo tempo hanno tirato solo due vole e nella ripresa tre. Dunque abbiamo preso cinque gol.
Il primo gol l’ha costruito costruito un grande come Koulibaly che ha tolto la palla dal piede di Krunic servendola ad un fenomeno come Insigne che ha prodotto una bella puntatina. Sul secondo gol eravamo in quattro in difesa e ha calciato Mertens. E’ chiaro che quando sei in fase di costruzione e regali palla all’avversario, non si parla di ripartenza ma di scemenza. Lavoriamo al minimo per limitare i difetti. Se vogliamo mantenere questa categoria, dovremo eliminare gli errori individuali. Noi andiamo nella direzione della qualità. Più ne risuciamo a mettere è meglio è, senza disdegnare l’aspetto fisico e del match. Pure oggi l’atteggiamento mostrato è stato esemplare”.
