L’allenatore del Cagliari Walter Mazzarri ha commentato con grande delusione ed anche incredulità il ko interno contro l’Empoli ai microfoni di Dazn
Cosa non le è piaciuto Ieri sera?
“Sembrava che avessimo il freno a mano, eravamo lenti sui portatori. Merito pure dell’Empoli, squadra che gioca bene e che ha fatto risultato anche con la Juve. La giornata è cominciata male con la morte di Romano Fogli, che è stato il mio allenatore e una sorta di padre, ed è finita peggio. Mi dispiace per i tifosi che sono venuti a sostenerci dopo la partita pareggiata a Roma, la squadra era affranta e domani ci ritroveremo per preparare una partita migliore contro una squadra come il Napoli”.
Più un problema di carattere fisico o mentale?
“I ragazzi hanno speso tanto con la Lazio, pressavamo sui portatori con un’altra gamba. Ero convinto che la squadra continuasse, invece ho visto anche i singoli giocatori male nel palleggio. L’unica cosa positiva è che ci sono rimasti male anche loro e cercherò di tirarli su. Speriamo che ci sia un po’ più di tempo per fare le cose sul campo, giocando ogni tre giorni è difficile”.
Pensa di proporre in futuro la difesa a tre?
“Bisogna essere camaleontici, anche a partita in corso. Per il momento, vedendo che non eravamo brillanti con la difesa a tre, li ho rimessi col 4-4-2. Peccato aver preso il raddoppio, perché prima avevamo colpito un palo. Il calcio vive anche sugli episodi e ci voleva quale pizzico di fortuna per fare l’1-1. L’Empoli però sembrava che oggi avesse velocità doppia rispetto a noi. Devo capire meglio, perché gli stessi calciatori visti contro la Lazio oggi non hanno fatto altrettanto bene”.