Oggi si è corsa l’undicesima tappa della Vuelta di Spagna con due Gp di prima categoria nel finale di tappa da Lorca a Calar Alto di 187 chilometri. Tappa caratterizzata da una fuga di 18 corridori. Tra i nomi più importanti gli italiani De Marchi , Visconti e il francese Bardet. A 38 chilometri dall’arrivo primi scatti in testa al gruppo sull’ Alto De Velefique con Atapuma e Simon Yates gregario di uno dei favoriti della Vuelta Chaves. Questi due corridori raggiungono la prima fuga di giornata. Sull’ultima salita Visconti della Bahrein Merida sis tacca per aiutare il capitano Nibali che aveva messo a tirare tutta la squadra per aumentare l’andatura. Nel gruppo dei big i primi a scattare sono Contador e Nibali, ben controllati dalla SkY di Froome e da uno strepitoso Moscon che riesce a rintuzzare il primo attacco. In seguito ci riprova Nibali, ma il siciliano della Bahrein Merida non riesce a guadagnare molto terreno. A otto chilometri dal traguardo vengono raggiunti Bardet e Atapuma. Nel corso della salita i primi a perdere contatto nel gruppo dei big sono Chaves e Aru. Ai – due dal traguardo, ci riprova Nibali. Rispondono prontamente Froome, il corridore dell’ Astana Angel Lopez e Kelderman. Proprio il corridore spagnolo nel finale si avvantaggia e riesce a vincere la tappa. Secondo Froome, terzo Nibali e quarto kelderman. Lo sconfitto di giornata è il colombiano Chaves che perde la seconda posizione in classifica genarale a vantaggio di Nibali, che ora segue nelle generale Froome a 1.19.
Claudio Gervasio
Fonte foto:Sportmediaset.it