Home Calcio Serie A Vincenzo Spadafora: “Non escludo la possibilità di trasmettere le partite in chiaro”

Vincenzo Spadafora: “Non escludo la possibilità di trasmettere le partite in chiaro”

Ministro dello Sport

Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TG2 Post. Ecco els ue dichiarazioni: “E’ bene sapere che si ricomincia dalla

Coppa Italia, mi ha fatto piacere sapere che hanno accettato il mio auspicio permettendo la ripartenza del calcio con la trasmissione di tre partite in chiaro”. Sulle partite in chiaro ha aggiunto che per tutta una serie di motivi, ci dovrà essere un segnale. Non escludo un intervento normativo. Cerco prima il dialogo, ma poi mi assumo le mie responsabilità.  ho già avviato i contatti con i broadcaster, proseguirò nei prossimi giorni. Proverò una mediazione, ma in caso negativo sono pronto ad intervenire.

La finale si giocherà’ il 17 giugno e avra’ un valore simbolico importante poter essere allo stadio Olimpico di Roma perché’ sara’ un giorno speciale, il 50° anniversario di una bellissima partita tra Italia e Germania ai Mondiali del 1970. Il calcio riparte perché ce lo possiamo permettere, ma dovremo fare attenzione perché non siamo fuori dall’emergenza. La preoccupazione continua ad esserci ed è la stessa che ci ha portato a fermare il calcio. Quando abbiamo incontrato la FIGC, ieri erano presenti pure le altre due leghe professionistiche. La Lega di Serie B e di Lega Pro. Hanno accettato pure loro i protocolli. La Lega Pro ha palesato difficoltà economiche per questi protocolli, ma queste sono situazione sulle quali dovrà lavorare la Federazione. Confermo che alcuni giocatori non volevano riprendere e le stesse dichiarazioni di Tommasi sono andate a volte in quella direzione. Noi come Governo siamo stati coerenti con la Lega, che invece ha visto al suo interno posizioni diverse. Io spero che adesso ognuno si possa prendere le sue responsabilità. A partire da mercoledì poteremo pagare l’indennità a tutti i collaboratori sportivi . La riceveranno tutti, sia coloro che hanno presentato la domanda a marzo e sarà valida anche per aprile e maggio. Mi auguro nel prossimo dpcm si possa aprire tutta la parte dello sport che è ancora ferma, quella amatoriale e di base, dalle partite di calcetto ai saggi di danza. Se la curva del contagi dovesse continuare a scendere credo che tutto ripartirà dal 15 giugno.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24