Home News Vincenzo De Luca: “Se non ci stiamo attenti, la Campania fra due...

Vincenzo De Luca: “Se non ci stiamo attenti, la Campania fra due settimane tornerà in zona rossa”

Regione Campania

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato nella consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio iniziando a commentare il piano varato dal Governo Draghi per il Recovery Plan. Ecco le sue dichiarazioni: “Questo sicuramente è un successo del Governo, quello di poter investire oltre 200 miliardi di euro. Abbiamo un’occasione per rilanciare a livello economico e strutturale dell’Italia. Ci sono 2 elementi di criticità, il primo risorse al Sud Italia. E’ stato detto che hanno dato il 40% delle risorse, ma non è così. Hanno utilizzato un capitolo finanziario che già esisteva, fondo sviluppo e coesione. Se volessimo affrontare il problema del Sud Italia, dobbiamo seguire l’esempio della Germania dopo al caduta del Muro di Berlino, riunificando in termine di sviluppo del paese. per noi è la questione meridionale, per loro quella orientale.

Ancora oggi siamo gli ultimi nella percentuale di vaccini in Campania rispetto alla popolazione. Poi suggeriamo pure la sburocratizzazione dell’Italia è togliere l’abuso di ufficio. Seconde elemento di criticità, l’obiettivo del Governo è essenziale da risolvere sono le riforme. Abbiamo l’ obiettivo in Campania della digitalizzazione della sburocratizzazione totale, ma questo riguarda pure l’Italia.

Sapete che stiamo facendo una battaglia , il rispetto degli diritti per tutti i cittadini italiani, am questa sarebbe una conquista rivoluzionaria ed è complicato. Il dato di ieri sui vaccini ci dice che ai cittadini campani hanno sottratto ancora 211 mila vaccini, è uno scandalo che continua, una vergogna Nazionale. Prosegue il sottofurto per i vaccini Pzifer e Moderna, la Campania è l’ultima nei vaccini. Avendo 15 mila dipendenti in meno Veneto-Emilia e Romagna in Campania abbiamo avuto obiettivi straordinari siamo primi in Italia per numero di terapie intensive e per morti Covid-19 in rapporto alla popolazione. Abbiamo vaccinato il 100% operatori sanitari, 90% seconda dose 100% gli ultraottantenni 80, seconda dose 85%, 60% i non deambulanti, 100% ospiti Rsa, 60% seconda dose, 90% con la prima dose il personale della scuola, abbiamo completato la vaccinazione per le forze dell’ordine prima dose, complessivamente over 70 70% delle vaccinazioni, avendo avuto tutti i vaccini avremmo terminato tutto in Campania .

Vogliamo dire a tuti i cittadini che dobbiamo stare attenti, la Campania ha spostato da sempre la linea del rigore. Zona gialla non significa fare la ricreazione e movida, nel giro di due settimane non diventiamo zona arancione, ma rossa. E’ been parlare di brutalità. Per ciò che succederà il 50% dipenderà da noi, l’altro 50% dalla campagna di vaccinazione da completare senza respiro. Se ci manteniamo da responsabili avremo un’ estate da liberazione ciò a cui stiamo puntando. Domenica apriamo un Hub vaccinale nell’azienda Atitech grazie al presidente Giovanni Lettieri che ha messo a disposizione uno spazio grandissimo e 250 parcheggi auto gratuiti. Abbiamo come obiettivo 6 mila vaccinazioni e possono diventare 8 mila se arrivano i vaccini per le zone Napoli 1, Napoli 2 e Napoli 3.

Abbiamo intenzione di dare priorità alle categorie economiche, abbiamo chiuso l’accordo, 250 aziende e sono pronti a vaccinare i dipendenti, vaccinazione trasporti, iniziato Eav, ma abbiamo Aperto le prenotazioni a tutto il trasporto, ma priorità al comparto turistico-alberghiero commerciale, al Litorale Domitio, alla costiera amalfitana, sorrentina e cilentana. Finire tutto entro maggio per non regalare turisti alla Spagna, Croazia e Grecia.

Abbiamo dato 28 mila borse di studio agli studenti e fra poco verranno pagate, miracolosamente sono finiti i lavori alla strada amalfitana. Dal 3 maggio partiranno le visite gratuite ai musei del Duomo per gli studenti campani delle scuole, altro dato per il turismo importante. Altro risultato siamo riusciti a non chiudere gli altri reparti, mi capita di sentire nei servizi televisivi che si muore pure per altri decessi, in Campania a parte qualche ritardo ci possiamo definire orgogliosi. Già abbiamo un livello alto di positivi, ma se esplode la terza fase di contagio nessuno di lamenti, cerchiamo di essere ognuno padrone del proprio futuro e dei vostri cari. Ai ragazzi ordino di indossare la mascherina come si deve, sul collo non serve a niente soprattutto quando parlate in spazi ravvicinati. Vi ringrazio due volte se sarete responsabili. Un saluto cordiale a voi e alle vostre famiglie”.

Articolo precedenteAndrea Costa: “Ci sarà un po’ di pubblico per la finale di Coppa Italia”
Articolo successivoGuglielmo Vicario: “Proveremo a conquistare dei punti a Napoli”
Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24