La Juventus pareggia 2-2 sul campo dell’Atalanta, una partita molto emozionante decisa però da un intervento provvidenziale del VAR(Video-Assistant-Referee). Si perchè nel secondo tempo di questa gara la Juventus segna il goal del 3-1 con Mandzukic, questo goal viene però giustamente annullato dal VAR per una gomitata netta di Lichsteiner su Gomez, questo fallo che era stato colpevolmente ignorato da Damato, ha poi portato all’azione del goal della Juve. L’Intervento del VAR è stato dunque fondamentale per il proseguimento della partita, si perchè quel goal irregolare avrebbe sicuramente chiuso i conti, invece poco dopo arriva il pari dell’Atalanta. Perchè il calcio è uno sport fatto di episodi, le partite possono cambiare in un attimo, ed è assurdo come per tutti questi anni tante partite siano state condizionate da errori arbitrali ed episodi sfavorevoli, l’introduzione del VAR ha solo aspetti positivi e va introdotto al più presto in tutti i campionati più importanti. Non lasciatevi condizionare da chi dice che si perde tempo e che si rovina lo spettacolo, lo spettacolo si rovina quando una squadra vince grazie ad errori arbitrali, lo spettacolo si rovina quando una decisione sbagliata cambia un esito di una partita, come sarebbe successo se il VAR non fosse intervenuto sul goal IRREGOLARE di Mandzukic. Il vero problema non è il VAR, sono gli arbitri, per carità sono uomini e come tutti gli uomini sbagliano, esiste appunto per questo il VAR. Ma andiamo al punto, ciò che è successo a Bergamo ha dello scandaloso, ma nessuno ne parla, forse perchè non ha condizionato il risultato finale. Mi riferisco al rigore concesso da Damato alla Juventus sul 2-2, rigore che poi è stato sbagliato da Dybala. Su una punizione di Dybala il signor Damato vede una deviazione con il braccio di Petagna e concede il penalty, la deviazione invece è avvenuta nettamente con la spalla del giocatore. Voi direte, e il VAR? Il VAR come da procedura chiede all’arbitro di rivisionare il tutto su un monitor, il signor Damato rivede alla moviola la punizione e conferma il calcio di rigore. Questo è senza dubbio l’errore più grave della storia del calcio, finchè un arbitro sbaglia dal vivo si può accettare di tutto, ma è inamissibile che un arbitro davanti a delle immaggini chiare di un monitor possa confermare una scelta che è palesemente sbagliata! Se si tratta di buonafede vorrà dire che questo arbitro non è assolutamente in grado di arbitrare a certi livelli. Non venite a parlarmi di soggettività o di oggetività, il calcio come tutti gli sport ha un regolamento, le regole non si interpretano, si rispettano e devono essere uguali per tutti.
Fabio Festa
