Vista l’involuzione di Piatek e il ritardo di maturazione di Leao, il Milan è alla ricerca di un attaccante in vista del mercato di gennaio. E il nome più caldo è sicuramente quello di Zlatan Ibrahimovic, sul quale però sembrano esserci, ancora una volta, due visioni diverse all’interno del club di via Aldo Rossi: da una parte – sottolinea il Corriere della Sera – ci sono infatti Maldini e Boban che spingono per lo svedese, dall’altra invece c’è l’ad Gazidis che ha un altro modello in testa.
La visione di Maldini e Boban – Per i due dirigenti dell’area tecnica, Ibra è l’uomo giusto per provare a risollevare la stagione. Negli ultimi giorni, hanno presentato la loro offerta al centravanti svedese, il quale ha preso tempo e ha fatto sapere che gli serviranno una decina di giorni per decidere il suo futuro. La proposta milanista di 6 milioni di euro complessivi per 18 mesi non sembra convincerlo del tutto e per questo sia Bologna che Napoli restano alla finestra.
Gazidis e il modello Atalanta – Ivan Gazidis – continua il Corriere della Sera – non è molto convinto di andare a prendere un 38enne, ma se dovesse arrivare sarebbe solo perché avrà derogato alla sua linea, accontentando Maldini e Boban. In realtà, però – si legge – vorrebbe accelerare sulla strada che ha individuato da tempo: il modello che cita ai suoi collaboratori è quello dell’Atalanta, per costanza di risultati, gioco espresso, corsa, intensità e, non ultimo, monte ingaggi.