Vittorio Tosto, esperto di mercato nell’Est Europa, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare del Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il Napoli ha nel suo organico giocatori di livello. Scudetto? Si vince con i giocatori forti e il Napoli ha Campioni d’Europa, un Campione d’Africa e calciatori di livello europeo. L’allenatore ha voglia importante di lasciare un’impronta. Nonostante le sconfitte contro Empoli e Spezia la squadra non ne ha risentito psicologicamente. Queste sono tutte cose che mi fanno dire che il Napoli può mettere le mani sullo Scudetto. Zanoli? Spalletti non è uno che commette errori in tal senso. Se l’ha buttato dentro in una partita decisiva dopo 8 mesi di lavoro c’è un senso. Nel lavoro quotidiano Spalletti è uno dei migliori allenatori d’Italia”.
“Kvaratskhelia? Lo conosco, non l’ho visto dal vivo e se non lo faccio sono molto scettico, li guardo anche in allenamento e ci vado anche a cena. Non posso dare un giudizio al 100%. Devo dare merito a Cristiano Giuntoli: ha fatto fare a De Laurentiis una spesa mostruosa per Osimhen, andando contro chi sosteneva che costasse troppo. Oggi il nigeriano sta diventando ciò che sta diventando: un colpo super e da rivendire a prezzo altissimo. Bisogna fidarsi a occhi chiusi di lui”.
“La metamorfosi di Lobotka? La fiducia è fondamentale, specie per i giovani, perché lui lo è ancora. Si doveva adeguare a un campionato e una piazza difficili. La fiducia è fondamentale, può portare a cambiamenti di prestazione da una giornata all’altra. Può diventare un giocatore di grande portata ma l’aspetto psicologico è l’80% della gestione di un calciatore”.