NAPOLI – Un tweet per celebrare un regalo del destino. Dopo essere emigrato in Azerbaigian, Toni Doblas non pensava che per lui ci sarebbe stato ancora posto nel calcio che conta. Poi, dopo la risoluzione del contratto con lo Xazar Lankaran, la chiamata del Napoli e l’inizio di una nuova esperienza in una grande piazza dopo una carriera divisa tra Betis Siviglia e Real Saragozza. Il culmine della sua seconda vita napoletana è arrivato ieri con la prima presenza da titolare, al San Paolo nella partita vinta 5-1 contro il Verona, dopo la manciata di minuti contro la Sampdoria. Un’ottima prestazione in una gara che per Toni Doblas ha rappresentato l’occasione di giocare in uno degli stadi più belli e caldi del mondo. A tifare per lui non c’erano i soliti tifosi, ma diecimila bambini che hanno fatto un tifo infernale per tutti i 90 minuti. Il portiere spagnolo ha apprezzato, twittando un messaggio pieno d’amore verso la piazza che l’ha accolto, rendendolo in pochi mesi napoletano d’adozione.