Immaginiamo di trovarci in una realtà parallela.
Supponiamo di essere in una realtà parallela dove De Laurentiis ha cercato, volutamente, di distogliere l’attenzione da squadra, mister e sconfitta.
Supponiamo che in questa realtà parallela, come nella nostra, la reazione di pubblico e media sia stata di condanna, ma ancora più importante, che la reazione di squadra e mister sia stata di condanna (anche non manifestata apertamente), e che la squadra abbia manifestato (anche non apertamente) l’appoggio incondizionato al mister Sarri.
Supponiamo che questo abbia portato la squadra a schierarsi con l’allenatore, in totale opposizione alla presidenza.
Supponiamo che questo abbia fortificato il legame della squadra.
Supponiamo che questo abbia reso ancora più unito lo spogliatoio attorno al proprio vate.
Supponiamo che sia scattato qualche cosa nella testa di questi giocatori, che lotteranno contro il presidente e il mondo intero per dimostrare di essere forti.
Supponiamo che tutto questo porti a mettere in campo delle motivazioni inaspettate.
Supponiamo che il Napoli conquisti il passaggio del turno.
Supponiamo che si realizzi un sogno.
Supponiamo……
Ma forse rimarrà solo una bella e suggestiva realtà parallela!
Crescenzo Tortora