Il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Napoli-Fiorentina. Ecco quanto dichiarato: “Le partite finiscono al 95, ma il Napoli già prima aveva fatto la sfuriata. E’ mancato poco, un poco di qualità soprattutto nel recupero palla. Abbiamo sbagliato tanto e dispiace perché questa squadra ci sacrifica tanto. Ha giocato quasi alla pari contro un avversario forte e c’è il rimpianto di non aver portato a casa il risultato. Pjaca stasera mi sembrava il momento giusto per schierarlo, visto che avevamo dei nazionali arrivati stanchi. Veretout era stanco e per questo ho fatto quei due cambi e ho aspettato il terzo per inserire Pjaca. Ha qualche minuto in più nelle gambe, ma bisogna concentrarsi sulla squadra. Mi è piaciuto il ritmo di squadra, abbiamo stretto i denti quando era necessario, purtroppo paghiamo a caro prezzo una disattenzione. Non volevamo chiuderci, ma è complicato togliere il possesso palla al Napoli, abbiamo fatto al partita che volevamo fare sia noi che il club azzurro siamo stati pericolosi. Abbiamo fatto solo il 55% dei palloni effettivi recuperati e ciò è un dato negativo per noi perché abbiamo giocato pochi palloni recuperati. Abbiamo sofferto, ma non penso che il Napoli abbia avuto tutte queste grandi occasioni.
Se Gerson si è arrabbiato per il cambio, sono felice. Veretout non giocava da quattro mesi, ha fatto bene, patendo forse il ritmo partita. Lo scorso anno con il Napoli ci riuscì tutto al 100%, al Napoli no ma quest’anno con Ancelotti si giocherà la Champions League. Pensavo che il Napoli si schierasse con il centrocampo a tre, anche per Insigne che quest’anno gioca in maniera diversa accentrandosi di più. Nei primi dieci minuti abbiamo fatto fatica per la posizione di Zielinski, poi abbiamo corretto questa situazione.
Il Napoli di Sarri era più schematico, aveva catene consolidate, questo vuole approfittare di tutte le combinazioni. Sono trascorsi pochi match stagionali ed è presto per capire quale squadra uscirà fuori”.