Stefan Schwab centrocampista e capitano del Rapid Vienna squadra austriaca eliminata dall’ Inter in Europa League è intervenuto ai microfoni di Radio CRC. Ecco quanto dichiarato: “E’ stata una bella esperienza l’Europa League, ma oggettivamente nel doppio confronto l’ Inter è stata superiore per cui ha meritato il turno. In casa dovevamo essere più aggressivi, invece ci siamo chiusi troppo perdendo il match d’andata 0-1. Poi era davvero complicata ribaltarla a San Siro.
Il Salisburgo è una squadra che corre sempre, non lasciandoti mai un momento di respiro. E’ una squadra che la mette sul piano fisico. Se però riesci a superare la prima pressione hai un vantaggio perché giocano con le marcature ad uomo e vincendo i duelli puoi andare in porta in maniera facile. Noi siamo stati intelligenti, per questo motivo abbiamo battuto il Salisburgo ci siam difesi e loro ci hanno attaccati alti , sono rimasti con un uomo in meno e li abbiamo sconfitti. Il Salisburgo in Austria non ha rivali, proprio come la Juventus in Serie A, ma ha un gioco diverso rispetto ai bianconeri. I calciatori più importanti del club austriaco sono tre: Dabbur che segna tante reti sia in Austria, che in Europa League ed è vero che ormai già è un calciatore del Siviglia, ma ha sempre un piede molto caldo. Poi Lainer che a Napoli conoscete molto bene e sa fare bene le doppie fasi e Samassékou.
Al 70% il Napoli batterà il Salisburgo, ma sarà fondamentale la partita del San Paolo, perché in Austria il club fa la differenza. In Austria si pensa che le italiane sottovalutino l’Europa League, ma questo non sarà il caso del Napoli perchè fuori sia dal cmapionato che dalla Coppa. Però occhio al Salisburgo che è abituato alle rimonte”.
