Una cronometro di soli 14 km – un record dal 1936 – e la scalata dell’Alpe d’Huez per la prima volta il giorno prima di arrivare sugli Champs-Elysees, a Parigi. Sono le due principali novità del Tour de France numero 102, che partirà dalla città olandese di Utrecht il 4 luglio 2015. Si tratta di un “percorso atipico”, ha osservato il direttore del Tour, Christian Prudhomme, che ha presentato il percorso oggi. “E’ la prima volta da dieci anni che si torna a otto giorni in pianura, ma una pianura diversa dal solito. Abbiamo cercato diverse asperità – ha aggiunto – il Mur de Huy, il Mur-de-Bretagne, il pavé. Tappe in cui il vento potrà giocare un ruolo capitale, la diga di Zelanda, le scogliere di Etretat. La montagna naturalmente. Ci saranno tutti gli ingredienti per un Tour emozionante e, spero, pieno di sorprese”. La corsa, in 21 tappe, si concluderà con la tradizionale passerella parigina il 26 luglio.
Nibali: ‘Bella corsa,penso ad accoppiata con Giro’
Correre il Tour e il Giro il prossimo anno? “Si sa quanto è faticoso lottare per vincere una grande corsa a tappe. L’eventualità esiste. Ma ne riparleremo alla prossima riunione della squadra”. Lo ha detto Vincenzo Nibali a margine della presentazione del percorso del Tour de France 2015 a Parigi. “E’ un bel Tour. Mi piacerà ritrovare i pavé”, ha commentato il corridore siciliano dell’Astana, arrivato primo sul podio parigino lo scorso mese di luglio. “Sarà difficile, bisognerà prepararsi attentamente e testare il materiale – ha aggiunto – Una solo cronometro individuale, una cronosquadre esigente, una prima settimana nervosa per via del vento e dei pavé, e poi le montagne che decideranno la corsa. Le tappe che mi piacciono di più sono quelle del Plateau de Beille e dell’Alpe d’Huez, per la loro storia”.
fonte: Ansa.it
