Home Terza pagina Sfottò della Curva Inter: “Juventus, a Berlino c’eri quasi. Continua a sognare…”

Sfottò della Curva Inter: “Juventus, a Berlino c’eri quasi. Continua a sognare…”

inter-fans-banner-against-juventus_o2ki55lv3wuh1cu7ud325dncxDerby d’Italia, i tifosi dell’Inter copiano la coreografia della Juventus in finale di Champions a mo’ di presa in giro: due mani che si avvicinano alla Coppa senza afferrarla…

Quando non sconfina nel razzismo più becero e nell’esposizione di idelologie assurde, il tifo da stadio, quello sano, è una delle anime del calcio. Con esso lo sfottò, parte integrante e divertente in ogni parte del mondo. Inter-Juventus , Derby d’Italia dell’ottava giornata di Serie A non ha fatto di certo eccezione.

Stavolta parliamo della Curva nerazzurra, con i tifosi dell’Inter che hanno deciso di usare il passato per prendere in giro la Juventus e i suoi tifosi durante la gara più attesa dai tifosi nerazzurri: due coreografie elaborate prima del fischio d’inizio in quel di San Siro.

Come prima parte della coreografia l’Inter ha copiato quella utilizzata dalla Juventus nella finale di Champions persa contro il Barcellona: i tifosi bianconeri prepararono due mani pronte ad afferrare la Coppa dalle grandi orecchie, il più ambito trofeo d’Europa.

I fans dell’Inter hanno aspettato il Derby per mostrare la propria versione delle due mani che provano ad afferrare la Champions, puntando sulla sconfitta in finale e la lontananza delle due mani: “Berlino, 06/06/2015. C’eri quasi…”.

Se la prima parte della coreografia era relativa all’ennesima sconfitta in finale di Champions da parte della Juventus, la seconda ha mostrato l’infinito orgoglio dell’Inter per l’impresa dell’era Mourinho, ovvero quel Triplete solamente sfiroato dai bianconeri la scorsa primavera.

Enorme striscione a San Siro raffigurante la Banda Bassotti , ovvero i ladri cartoon con la mascherina dell’universo di Topolino, appena svegli. Il sogno? Proprio le tre coppe del 2010, ovvero il Triplete tanto caro ai tifosi nerazzurri, massimo punto della storia interista.

“Continua a sognare…” la scritta sopra le coppe e i volti della Banda Bassotti. Tra l’altro questi raffigurati a letto con un paio di Scudetti nel sacco a mo’ di refurtiva e un tricolore appeso al muro. Quello della Serie B. Con la fede nerazzurra, bianconera, rossonera o giallorossa nel cuore, obiettivamente un simpatico sfottò, elaborato, a livelli dei migliori mostrati dalle big di Serie A nell’ultimo decennio.

Articolo precedenteKlopp vuole portare Marchisio a Liverpool
Articolo successivoNapoli-Palermo, ticket in vendita per il match infrasettimanale al San Paolo
Testata Giornalistica sportiva on-line, aggiornamenti live h24 sulle vicende del Calcio Napoli e non solo...