Serve una giocata del singolo per sbloccare la sfida dell’Olimpico. La trova il serbo, con una sassata che non lascia scampo a Martinez e vale la prima vittoria granata
L’Olimpico-Grande Torino si aspettava di esultare per la prima rete granata di Duvan Zapata, schierato subito tra i titolari da Juric, invece l’eroe è serbo: Nemanja Radonjic risolve Torino-Genoa con una sassata che non lascia scampo a Martinez, firmando l’1-0 e il primo successo stagionale dei granata al 94′. La partita era stata bloccata e povera di occasioni fino alla rete del Toro, che scavalca il Grifone e sale a quota quattro.
Vittoria scaccia-crisi per il Torino, che allontana le nubi fosche dell’Olimpico grazie alla giocata vincente di Radonjic: è il serbo a risolvere la sfida col Genoa, firmando la rete dell’1-0. Dopo il minuto di silenzio per la tragedia di Brandizzo, regna l’equilibrio all’Olimpico. Il primo sussulto è di Duvan Zapata, ma la sua conclusione è debole. Le squadre si annullano a centrocampo e faticano a rendersi pericolose, con Retegui isolato e un centrocampo poco creativo per il Toro. Non arrivano così altre occasioni, escludendo un tiro non irresistibile dell’ex Tigre, e si va al riposo sullo 0-0.
La musica non cambia nella ripresa, col Torino pericoloso da fuori con Linetty e Juric che perde Vlasic: il croato si fa male, con un probabile infortunio muscolare, e abbandona il campo venendo sostituito da Radonjic. Il tecnico granata torna in seguito alle due punte, ma l’unica occasione è del Genoa: Dragusin svetta di testa e colpisce l’esterno della rete. Nel finale di partita il Grifone si copre, sfiora la rete con Kutlu (grande parata di Milinkovic-Savic) e cade al 94′: Radonjic si costruisce il tiro con la percussione sulla corsia e buca Martinez con una sassata dall’interno dell’area. Vince 1-0 il Torino, che sale a quota quattro punti e scavalca proprio il Genoa, fermo a tre.
Luca Barone