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Serie A: Il Lecce batte di misura il Napoli, agli azzurri manca un rigore!

Maradona

Dopo il successo contro la Sampdoria in trasferta, il Napoli è chiamato alla conferma in casa contro il Lecce nella quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A. Pugliesi con circa 300 tifosi al seguito. Nella formazione azzurra parecchie rotazioni per Gattuso. Fuori Meret-Manolas-Allan-Fabiàn Ruiz e Callejòn. Dentro Ospina-Koulibaly-Demme-Lobotka e Politano all’esordio dal primo minuto con il Napoli. Per i pugliesi rispetto alle formazioni annunciate alla vigilia fuori Mancosu e Petricccione per i nuovi acquisti Barak e Saponara. Prima occasione per il Napoli al 7′. Dopo un bel cross di Lobotka, Insigne colpisce d testa palla deviata da un difensore del Lecce in corner. L’arbitro Giua chiede un silent ceck del VAR, che conferma la decisione del direttore di gara e il Napoli batte il calcio d’angolo senza impensierire Vigorito. Al 9′ in piena rea di rigore ottima occasione per Milik che di testa manda di poco alto. Al 13′ in piena rea di rigore Zielisnki si mangia un gol da solo davanti a Vigorito. Al 18′ clamoroso errore di Donati in fase d’impostazione, Zielinski sbaglia l’appoggio a Milik e il Napoli vanifica un’ottima azione da gol. Al 23′ Lucioni sbaglia un passaggio in uscita e Milik tira all’esterno della rete. Al 25′ Insigne tira da venticinque metri a giro, palla di poco al lato. Dopo un buono spunto di Saponara, Barak tira Ospina respinge e Lapadula segna sulla ribattuta per il vantaggio ospite. Il VAR controlla e conferma la rete. Alla mezz’ora Napoli0-Lecce1. Al 32’contropiede dei pugliesi con Falco che da fuori area sfiora la rete. Al 34′ su assist di Politano in giravolta Insigne colpisce l’ennesimo palo della stagione. Non succede più nulla e il primo tempo termina con il Lecce in vantaggio con il punteggio di 0-1. Risultato immeritato per quanto visto nel primo tempo. Il Napoli ha prodotto gioco senza concretizzare e i salentini hanno punito sul contropiede grazie ad un incontenibile Saponara.

Nella ripresa subito un cambio per il Napoli. Esce Lobotka ed entra Mertens con la squadra di Gattuso che passa al 4-2-4. Al 47′ pareggio del Napoli. Assist del belga per Milik che in maniera fortunosa sigla il pareggio per il momentaneo 1-1. Al 54′ Lapadula in piena rea di rigore tira debolmente nelle mani di Ospina. Nel capovolgimento di fronte Insigne si mangia un gol davanti a Vigorito che respinge la sua conclusione. Al 57’errore in disimpegno di Mario Rui, con Falco che calcia in maniera debole e non impensierisce Ospina. Al 60′ Napoli debole in fase di copertura, cross di Falco e splendido gol di testa di Lpadula per la sua doppietta personale per l’1-2 Lecce. Subito dopo esce Politano entra Callejòn. Al 66′ Vigorito respinge centralmente un tiro cross di Insigne, con Milik che non riesce ad approfittarne calciando di poco al lato.Al 67′ primo cambio della partita del Lecce. Esce Majer entra Petriccione. Al 70′ i salentini sfiorano più volte il gol con Ospina che è costretto a due miracoli, poi la difesa azzurra ci mette una pezza deviando un tiro in corner. Al 72′ ammonito Milik per simulazione in area di rigore. Al 73′ secondo cambio per gli ospiti. Esce Falco entra Mancosu. Subito dopo silent ceck con il VAR che conferma la decisione dell’arbitro. Al 75′ ultimo cambio nel Napoli. Esce Insigne entra Lozano. Al 77′ ammonito il portiere di Lecce Vigorito per perdita di tempo. All’81 strepitoso gol di Mancosu su punizione. Napoli1-Lecce1 con molte responsabilità di Ospina. All’88’ ci prova da fuori area Mario Rui palla di poco alta. All’89’ Callejòn accorcia le distanze per il Napoli punteggio sul 2-3. Al 90′ ultimo cambio. Esce Deiola entra Paz. Lozano calcia al 93′ respinge Vigorito. Al 94′ Mertens calcia alto. Il forcing del Napoli non basta e il club azzurro perde nuovamente in casa. Ora la classifica piange nuovamente. A fine partita grande festa in casa Lecce per una vera e propria impresa al San Paolo. Ancora una volta Napoli debole con le piccole. Adesso la squadra di Gattuso è chiamata a riscattarsi nelle due trasferte consecutive contro Brescia e Cagliari prima della partita in Champions League contro il Barcellona.

Claudio Gervasio

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24