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Sarri: “Maradona il mio idolo, Palermo gara insidiosa e su Jorginho se avesse la maglia a strisce…”

Maurizio Sarri Conferenza Castel Volturno (5)Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, presenta in Conferenza Stampa la sfida di campionato contro il Palermo a meno di 36 ore dalla vittoria contro il Chievo che è valsa agli azzurri il secondo posto in classifica, ecco quanto evidenziato:

PALERMO:dopo l’ultima sosta sembra aver trovato la quadra, vengono da due ottime partite. Inoltre le gare infrasettimanali sono sempre insidiose. Ci attende una gara contro una squadra forte, l’anno scorso i rosanero hanno fatto un ottimo campionato. Iachini è un tecnico di grande livello, loro noi inoltre sono molto più freschi di noi in quanto hanno giocato di sabato, mentre noi abbiamo giocato domenica sera dopo una lunga trasferta europea. Come già detto questa cosa non mi sembra giusta, servirebbe maggiore rispetto per le squadre italiane impegnate in Europa. Obiettivi? Fare una grande partita contro il Palermo, al momento non guardo oltre”.

HIGUAIN:Noi in attacco abbiamo diversi in campioni, lui è un fuoriclasse, che è una cosa diversa. Ul ragazzo è molto sereno, in allenamento ride e scherza con staff e compagni. Lui è un ragazzo solare, forse questo aspetto non traspare in pubblico perchè è un po’ timido. A mio avviso è all’80-90% se dovesse migliorare ancora potrebbe fare la differenza a livello mondiale. L’aspetto determinate per la squadra sarà quello dell’energia mentale perchè caricarsi e scaricarsi ogni tre giorni non è facile, domani ci aspetta una gara difficilissima, il Palermo ha ottimi giocatori. Noi dobbiamo entrare in campo sempre con lo stesso livello di determinazione con tutti gli avversari che incontriamo”.

STRINIC:Ha fatto fatica ad entrare nel nostro modo di giocare, l’ho visto in crescita e perciò gli ho voluto dare il segnale di farlo entrare in campo in Danimarca”.

JORGINHO:col Chievo? Se avesse fatto la stessa partita indossando una maglia a righe avrebbe avuto articoli di giornale e titoli tutti per lui, nell’ultima gara ha toccato ben 115 palloni”.

GABBIADINI:Non aveva bisogno di conquistare nulla, lo considero da tre anni un giocatore fantastico. Con lui esterno siamo una squadra diversa per questo è po’ difficile fare certe scelte. Detto ciò lo ritengo un giocatore importante ed a fine anno credo che non sarà nemmeno scontento dell’utilizzo. Il Napoli è al massimo? Spero ci manchi ancora molto per raggiungere il massimo del nostro potenziale e che quanto stiamo facendo oggi sia meno del 100%”.

INSIGNE:Lorenzo ha il solito problema al ginocchio, glielo colpiscono sempre anche se sta reggendo. Penso sia recuperabile”.

SCUDETTO E KOULIBALY:Siamo alla ricerca di una nostra continuità: nello spogliatoio parliamo sempre, solo, del match che prepariamo. Koulibaly? Giocatore fantastico, ha soli 24 anni e può diventare un qualcosa di davvero importante. Prima o poi dovrò farlo a riposare a malincuore. In Coppa ho fatto riposare Albiol, ora invece prima o poi dovrà toccare a Koulibaly perchè anche lui ha bisogno di riposare”.

SU MARADONA:Per me è stato un idolo e lo sarà per sempre, per me può dire quello che ca**o vuole perchè non me la prenderò mai con Maradona. La squadra contro il Chievo ha dimostrato applicazione e mentalità per 90 minuti, abbiamo retto molto bene anche dal punto di vista fisico. Vorrei che la squadra mantenesse questa applicazione e mentalità per tutto il campionato”.

Cosimo Silva

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Cosimo Silva è un Giornalista Sportivo, Direttore Responsabile della testata giornalistica MundoNapoliSport24. Opinionista televisivo e radiofonico, attento alle vicende del Calcio Napoli, segue le vicende e fatti legate al mondo azzurro, fin dal primo approdo a Napoli del Presidente Aurelio De Laurentiis.