Home Calcio Serie A Salvatore Bagni: “Nel Napoli ci vogliono giocatori come Fabiàn Ruiz”

Salvatore Bagni: “Nel Napoli ci vogliono giocatori come Fabiàn Ruiz”

Osimhen

L’ex centrocampista del Napoli Salvatore Bagniè intervenuto ai microfoni di Radio CRC. Ecco quanto dichiarato: “Perché Gattuso non ha iniziato con il 4-2-3-1? I moduli non sono numeri ma calciatori da mettere in campo, alcuni pure fuori posizione. A centrocampo ci sono giocatori di qualità, propensi ad offendere e non a difendere, ci vuole molto equilibrio. Il Parma ha schierato le due punte, ho pensato facesse dunque una partita aggressiva. Quando i ducali sono diventati inermi , Gattuso ha buttato dentro Osimhen. Ha trovato il tempo giusto.

Centrocampo limite del Napoli? No, secondo me è un pregio. La scorsa stagione ovviamente sono stati comprati Demme e Lobotka per giocare a 3. In un centrocampo a 2 nessuno potrà giocare, perché ai 4 davanti devono arrivare palloni importanti e ci vogliono giocatori come Fabian Ruiz.

Inter e Juventus per lo Scudetto? Sì.Domenica si è vista una Juventus libera di testa, ha giocato in modo fluido, chiaro, semplice, con gente di qualità. E’ cresciuta molto a centrocampo. L’anno scorso c’era Matuidi ma era un calciatore di quantità, con la palla tra i piedi si fatica. Adesso rientrerà Dybala, poi arriverà un centravanti e secondo me giocheranno con 3 centrocampisti. Metterei in risalto che però anche quest’anno c’è una notevole differenza tra le prime 4-5-6 squadre e le altre. Sampdoria e Parma non hanno creato niente, Juric ha chiesto rinforzi.

Koulibaly? Si sta cercando di cederlo, qualcuno dirà di no ma è così. Però manca il prezzo e in questo caso il Presidente si frena un attimo. L’anno scorso ha fatto un campionato così così, anche per discorsi della Coppa d’Africa. Il valore resta immenso ma le squadre di vertice non vogliono spendere 100 milioni, non quest’anno. Se dovesse rimanere ne sarei felice perché rivedremmo un calciatore all’altezza.

Osimhen?i primi match sono sempre difficoltosi, non verrà lasciato fuori. Ha giocato poco ma abbiamo visto che ha meravigliato. Ha qualità, velocità, voglia di mangiarsi il pallone e di arrivarci, di essere determinante. Sono segnali positivi. Napoli già preparato atleticamente? Sì, sereno nella gestione e non frenetico nel forzare le giocate. Non bisogna mai forzarle, non si vincono le partite solo nella prima mezz’ora ma nei 90′. Magari certi tocchi che sembrano inutili in realtà sono utili per cercare varchi e muovere la squadra avversaria. In occasione della prima rete di Mertens non sarebbe stato in quella posizione se non avesse avuto una punta vicino. Zielinski e Fabian Ruiz hanno nei piedi le reti e gli insegnamenti da centrali e non d dentro la’rea. Sono giocatori che accorciano molto e possono segnare”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24