Home Calcio Serie A Salvatore Aronica: “Il Napoli ha la necessità di ripartire in fretta”

Salvatore Aronica: “Il Napoli ha la necessità di ripartire in fretta”

SSCNapoli.it

In esclusiva per L’Interista ha parlato l’ex difensore azzurro Salvatore Aronica per parlare del big match tra Inter e Napoli. Ecco quanto dichiarato:

Come arriva il Napoli a questa sfida? Ha necessità di ripartire in fretta perché l’unico obiettivo stagionale è rimasto quello della qualificazione alle coppe europee. Deve azzerare la delusione per l’eliminazione di martedì e ricominciare.

Di fronte che Inter ci sarà? Contro ci sarà un club impegnativo, la più forte del campionato ed una delle più in forma in circolazione, pur arrivando dall’eliminazione di Madrid. Ritengo che sia un banco di prova importante per fare capire a tifosi, società ed anche alla stampa che il Napoli è ancora presente per battagliare con le rivali.

L’eliminazione con l’Atletico può avere ripercussioni sul rendimento di domani dell’Inter o verrà vissuto come un incidente di percorso? “Penso che sia stato solo un incidente di percorso, l’Inter ha dimostrato per tutto l’anno di essere solida, esperta, di avere grandissima qualità. I punti di vantaggio dalle dirette concorrenti dimostrano quanto di buono abbia fatto. L’eliminazione con i Colchoneros ci sta, tutte le italiane hanno faticato, in questa stagione e negli anni passati. Ho avuto la fortuna di giocare la Champions e di che fuori casa è tutto più complicato. Vedi la Lazio ed il Napoli, oltre che l’Inter. È una competizione dove di fronte ti trovi dei campioni e una partita può andare male. I nerazzurri ora devono consolidare il primato, credo che domani davanti ad i propri tifosi avrà l’umore, la voglia e l’adrenalina giusti per fare una grandissima partita“.

Se dovesse arrivare lo Scudetto, ti aspetti che l’Inter parta da questa base, aggiungendo solo qualche tassello? O ci saranno dei cambi? Credo che se dovesse arrivare lo Scudetto, come sembra, la società cercherà di imparare dall’esempio negativo del Napoli di quest’anno. L’Inter proverà a programmare, confermando Inzaghi ed i big. Mi aspetto giusto qualche cambio nei reparti dove ce n’è bisogno, ma per il resto ripartirà dallo stesso tecnico e dai top che ha già“.

Che tipo di peso avranno tutte queste voci di mercato sui singoli degli Azzurri, come Osimhen e Kvaratskhelia? A Napoli si vive di questo, si parla di calcio 24 ore al giorno, è logico che ci siano grandi pressioni e distrazioni. Si parla già tanto dell’allenatore che ci potrebbe essere l’anno prossimo, così come dei big che hanno grandi interessamenti, di quelli che vanno a scadenza come Zileinski. I calciatori però sono abituati a convivere con questo tipo di pressioni, credo che in questo momento non ci sia la possibilità di distrarsi perché il cammino in campionato ora è troppo importante dato il fatto che gli azzurri hanno buttato alle ortiche quanto di buono fatto lo scorso anno“.

In una situazione così quanto è difficile per un allenatore subentrare in corsa? Tu sei stato vicino a farlo come collaboratore di Mazzarri, anche lui ha dovuto far fronte a questi problemi? E’ sempre difficile per un allenatore subentrare, perché non hai il tempo di lavorare e trasmettere i tuoi principi e concetti, lavorando con una squadra che non hai allestito tu, abituata a lavorare in maniera differente. Si cerca di fare di necessità virtù, ma non è detto che si riesca a fare come sta riuscendo per esempio a De Rossi. Napoli poi è una piazza calda, serve anche fortuna“.

 

Articolo precedenteXavi Hernandez: “Se il Napoli avesse pareggiato, avremmo parlato di un’altra partita”
Articolo successivoCarlo Jacomuzzi: “Il Napoli ha l’obbligo di battere l’Inter”
Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24