Pronti, via. La nuova Roma di Eusebio Di Francesco riparte. Non è esattamente un anno zero, perché l’allenatore, alla sua prima esperienza in una big, trova comunque una grande squadra, al di là delle partenze eccellenti che sono già state ufficializzate (Salah e Paredes) e quelle che lo saranno a breve (Rüdiger). Gli obiettivi, pertanto, restano comunque ambiziosi.
“Cosa manca alla Roma per fare qualcosa di importante? Pregi e difetti della piazza sono noti, si esalta e si abbatte con grande facilità. Noi invece dobbiamo essere bravi a creare un gruppo, e non parlo solo di squadra, ma anche di società e ambiente”, ha detto Di Francesco al quotidiano abruzzese Il Centro.
“Dobbiamo dare messaggi positivi, compattarci il più possibile, poi è ovvio che dipende tantissimo dai risultati, siamo legati a questo, però la forza sta anche nel non abbattersi nei momenti di difficoltà. Io ho avuto la fortuna di vincere uno scudetto a Roma non essendo proprio protagonista perché venivo da un brutto infortunio, però ho vissuto quel grande gruppo. Ecco, io credo che per poter ambire a qualcosa di importante bisogna ricreare i presupposti per avere all’interno una grande coalizione e una grande forza di squadra”.
Fonte:premiumsporthd.it