Il difensore del Napoli Raul Albiol ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Roma. Ecco le sue dichiarazioni: “Sappiamo che è difficile conquistare lo scudetto, ma se ripeteremo il girone di ritorno dello scorso campionato tutto è possibile. Ci sono Juventus, Inter, Milan e Roma molto agguerite e dunque desiderose di vincere e di qualificarsi in Champions League. Noi siamo cresciuti tecnicamente e mentalmente come abbiamo dimostrato nello scorso campionato. Facciamo un bel calcio, ma per alzare qualche trofeo dovremo essere più cattivi. Questo la squadra lo sa. Nella scorsa stagione abbiamo giocato bene e siamo arrivati terzi in campionato. Serve continuarea a lavorare in questo modo. Dobbiamo fare tutti uno sforzo in più, credere che siamo forti e avere l’umiltà di saper soffrire per poter vincere qualcosa. Reina è fondamentale per il gioco della nostra squadra e spero che resti. Mertens tutti sapevamo che fosse forte. Con Benitez faceva la differenza dalla panchina, ha sorpreso tutti, ma eravamo a conoscenza che avesse caratteristiche importanti e le ha sfruttate per segnare.E’ importantissimo che sia arrivata a Dimaro la mia famiglia, per fare il mio lavoro ho bisogno di serenità e a casa ce l’ho. Con cinque figli, una moglie e suo fratello è impossibile muoversi, dovrei avere un pulmino. Contro il Carpi non ho giocato, perché per un difensore è importante riposarsi, la prossima volta potrebbe toccare a qualcun altro. Il mio pensiero è quello di vincere lo scudetto con il Napoli e di fare un’altra grande stagione. Poi vedremo dove finire la carriera se qua o in Spagna. Adesso vorrei riabbracciare la mia famiglia”.