Rafa Benitez, ex allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli per commentare il trionfo storico del Napoli e la vittoria del terzo scudetto. Ecco le sue parole: “Tutti possono parlare di Osimhen, di Kvaratskhelia, ma penso che mantenere una squadra di questo livello durante tutto il campionato è merito di Spalletti , della società, dei tifosi e del presidente. Da allenatore dico che Spalletti ha fatto un grandissimo lavoro, arrivare a questo livello non è così semplice.
Giocare bene quasi tutto l’anno credo sia merito di tutti: di Giuntoli che ha comprato i calciatori, del presidente e di Spalletti che ogni giorno ha preparato gli allenamenti e le partite. Il merito è di tutti, pure di Starace (ride, ndr).
Non voglio prendermi meriti per lo scudetto. Ai miei tempi abbiamo iniziato un percorso, un cambio di mentalità e sono molto orgoglioso di questo. Ma ribadisco che questo è merito della società, di Spalletti e della squadra. Io sono contento che dopo tanti anni la squadra ha vinto uno scudetto che tutti volevano e meritavano
Quando una squadra è vincente è possibile che qualche giocatore possa andare via perché questo è il mercato. Il Napoli dovrà fare un buon mercato e se Spalletti vuole continuare potrà continuare a scrivere la storia perchè adesso in Serie A può competere con le altre senza nessun problema.
Champions? E’ stata una sorpresa perché il Napoli durante tutto l’anno è stato superiore al Milan. Il club azzurro ha fatto una buona Champions, andare in finale e vincerla non è facile per nessuno. Un esempio è il Manchester City. Ci sono tanti club fortissimi, non è facile mantenere questo livello. L’unico modo è fare tutto in maniera perfetta, un errore cambia tutto. Per vincere la Champions serve pure un po’ di fortuna.
Kvaratskhelia o Osimhen? Entrambi hanno fatto benissimo. Chi fa gol ha sempre un ruolo importantissimo, ma chi fa assist sono altrettanto importanti. Se potessi prenderei entrambi nella mia squadra
Messaggio ai tifosi? Il sostegno dei napoletani ha avuto un ruolo decisivo per la conquista di questo scudetto. Sono molto felice per loro”.