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Questore. Napoli Giuliano: “Riusciremo a gestire al meglio l’ordine pubblico di Italia-Inghilterra”

Questore

Il questore di Napoli Alessandro Giuliano ha rilasciato un’ intervista a Napoli.Repubblica in vista di Italia-Inghilterra che si giocherà al Maradona giovedì 23 marzo ore 20.45. Ecco le sue dichiarazioni: “E’ giuso ricordare che abbiamo gestito in sicurezza a Napoli al presenza di club inglesi come Chelsea, Liverpool e Leicester e di norma gli incontri delle Nazionali sono per loro natura meno divisivi. Non ci sono stati segnalati, finora, profili di rischio particolarmente elevati. Ma ci sarà grande afflusso di pubblico anche dal Regno Unito e il nostro impegno, come sempre, sarà massimo.

Capisco al domanda sulla preoccupazione per la concomitanza della presenza del Capo dello Stato con Italia-Inghilterra, ma la saldatura tra ultrà violenti e sigle dell’antagonismo si è verificata in un’occasione , il 23 ottobre 2020, era in piena tensione Covid. Ma tutti sappiamo che quella del Capo dello stato è una figura che unisce tutti, come dimostra il modo pacifico e festoso con cui è stato accolto nelle sue numerose visite a Napoli. Personalmente credo sia necessario rafforzare la cooperazione e il tempestivo scambio di informazioni tra le forze di polizia dei vari paesi ; occorre poi fare una riflessione sul fatto che esitono sensibilità diverse sul tema, basti pensare alle prese di posizione sui provvedimenti del prefetto , e normative non coincidenti.

Non mi sottraggo ovviamente  alla mia responsabilità per Napoli-Eintracht Francoforte. Penso che chiunque eserciti una funzione istituzionale debba prestare ascolto anche alle critiche  e abbia il dovere di rendere conto delle proprie decisioni , quindi capisco ogni domanda e obiezione.Anzi, in verità, già da una settimana prima della partita , il prefetto ed io abbiamo cominciato ad avere elzioni di ordine  pubblico.. e non mi riferisoc certo ai giornalisti. Da mercoledì, poi, stiamo assitendo a quel diffuso fenoemno che gli americani chiamano Monday morning quaterbacking”, come dire che, dopo le partite, diventiamo tutti allenatori di calcio..

In realtà quali strumenti avete in questi casi?

Ecco, fatte queste premesse, ricordiamoci che gi strumenti in mano alle autorità di Ps riguardano la vendita dei biglietti, l’accesso allo stadio , ma certo non la libera circolazione tra e nei paesi dell’Unione Europea.

PPero. dagli atti emersi ieri, il gip scrive che “I tedeschi marciavano come un esercito”, pur ricinoscendo gli sforzi compiuti per scongiurare il contatto tra tifoserie. Sicuroc he nonc i fosse alternativa a quel corteo dei 400, di Francoforte e anche di Bergamo, in città?

Per rispondere riporto un dato:

quando, ad ottobre, i tifosi dell’Ajax si sparpagliarono a piccoli gruppi per ala città, furono oggetto di numerevoli aggressioni e in un caso di accoltellamento da parte di ultrà del Napoli, che devastarono anche un ristorante per colpire alcuni olandesi seduti a cenare.  Si, avremo forse potuto fermare il gruppo dei tedeschi che mercoledì mattina si è improvvisamente mosso dall’albergo, ma a quale prezzo?

Ci sarebbero stati davvero esiti peggiori, secondo lei?

Avremmo avuto scontri non meno gravi che avrebbero certamente coinvolto l’albergo, i ristoranti di via Partenope e le tante perosne inermi presenti in quell’area. E oggi qualcuno ci starebbe certamente chiedendo conto di questo , e del perché fossimo intervenuti su tifosi disarmati che fino a  quel momento non avevano aggredito nessuno.

Il Tar ha fatto ciò che riteneva corretto, ma allo stesso tempo rivendico la fondatezza della nostra proposta di divieto che il prefetto, persona notoriamente competente e avveduta, ha recepito. Se quel divieto non ci fosse stato, invece di 500, sarebbero venuti a Napoli oltre 2400 tifosi tedeschi. E chiedo: sarebbero rimasti chiusi tutti in albergo anche la mattina?

C’è chi pensa che non potevate motivare meglio le vostre richieste di divieto per non “bruciare” altre indagini?

No. E comunque non è un campo in cui io possa entrare.

Lezioni per il futuro. Il patron De Laurentiis ha chiesto alla Meloni: “Faccia come la Tatcher con gli hooligans”. E’ d’accordo?

Non spetta a un questore proporre le regole, ma cercare di applicarle.

E sul sindaco Manfredi che dice: Napoli-Eintracht mostra che ormai il divieto di acquistare il biglietto non basta?

Dico che non si può non essere d’accordo.

RResterà la scena, amara, in cui la polizia resta in mezzo, sotto attacco di tedeschi da un lato e napoletani dall’altro. Non erano in pochi?

E’ stato un momento dificilissimo. E’ il comportamento dei circa 140 colleghi in piazza è stato esemplare; per le prime tre ore in cui i tifosi tedeschi sono rimasti in piazza del Gesù non è accaduto nulla, ed è statoa nche possibile far refluire tutti i ragazzi che uscivano dalla scuole. Questo finchè circa 200 ultra napoletani, travisati ed armati di spranghe e altro, non hanno tentato -senza riusrivi-di entrare con la forza in piazza del Gesù da tutti e tre gli accessi , incendiando anche l’auto della polizia. I poliziotti feriti sono in via di ripresa, per fortuna non hanno riporttao ferite gravi.

Cosa le hanno raccontato è cosa detto loro.

Li ho ringraziati fin dla primo momento per il loro equlibrio e il loro spirito di sacrificio , e sono veramente orgoglioso di loro”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24