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Parma, Donadoni: “Il quinto posto è un premio per tutti”

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Ai microfoni di Mediaset Premium Roberto Donadoni, tecnico del Parma, analizza la bella vittoria interna sul Napoli di Benitez:  “Cassano? Antonio è stato volenteroso, perchè voleva esserci a tutti i costi, ma questo ha dato carica ancora maggiore ai compagni, che hanno fatto una partita straordinaria, pur venendo da tre sconfitte. Oggi ci siamo tolti questo peso tornando alla vittoria con un gol meraviglioso in cui tutti sono stati bravi. E’ solo il premio a quello che i ragazzi stanno facendo. La discussione con Molinaro? Niente, stavamo spiegandoci delle cose, ha fatto una grandissima prova anche lui”.

“Parolo ha dato grandi meriti al gruppo? Se non sei un gruppo di un certo tipo è difficile fare un campionato di questo livello, dobbiamo solo continuare così tenendo alta la concentrazione. Oggi c’era di fronte un avversario importante e difficile, ma c’è stato uno spirito veramente importante. Cinquanta punti come l’Inter? Essere lì dà grande soddisfazione, è un premio per quello che stanno facendo questi ragazzi. Il campo dà i suoi verdetti, noi siamo tranquilli e coi piedi per terra. Abbiamo sei partite con tanti punti in palio e dobbiamo interpretarle tutte così”.Parolo da Nazionale? Sta facendo non bene, di più. Il ct conosce le sue qualità, oltrettuto sta facendo gli straordinari. Pizzico di rivincita nei confronti del Napoli? No, no assolutamente. Ritengo piccole le persone che vivono di queste cose. Se qualcuno lo pensasse mi sentirei offeso, la mia vita è fatta di obiettivi. A Napoli ho avuto un ambiente che ho apprezzato, anche se poi le strade si sono divise. Schelotto? E’ arrivato a gennaio e sta facendo cose importanti. E’ un ragazzo che ho scoperto con grande felicità, spende l’ira di Dio in campo e a volte non lo fa essere lucido in fase di tiro. Quello che sta dando, così come Biabiany, è enorme. Biabiany sta crescendo molto, ma ogni tanto mi arrabbio ancora con lui, ha ampi margini di miglioramento”.

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