L’ex capitano del Napoli Paolo Cannavaro ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Canale 21 nel programma Super Sport. Ecco quanto dichiarato: “Se chiedi ad uno che ha sempre mangiato pane e Napoli di voler tornare è ovvio che la risposta sia sempre ‘sì’, il desiderio di tornare c’è sempre. Da calciatore , tanti anni fa, scelsi io perché ero libero di andare dove volevo. La società mi ha voluto in primis e io ho dato subito l’ok, senza pensarci su due volte. Il rammarico che ho è quello di non aver vinto lo scudetto. Nelle mie sette stagioni e mezzo c’è stata un’annata in cui davvero abbiamo sfiorato il tricolore . Quando siamo arrivati secondi con Mazzarri ci avevo creduto fortemente e purtroppo venne un periodo in cui ci inceppammo, non riuscivamo a fare risultato per 3-4 partite e la Juventus ci andò sopra.
Se dovessero esserci le riconferme importanti in proiezione futura, questo Napoli ha un’ossatura importante. Gli innesti fatti a gennaio mi sono piaciuti ma ne serviranno altri diversi perché la concorrenza inizia ad aumentare perché le altre stanno iniziando a fare un mercato di livello come sette-otto anni fa.
per il bene di tutti, credo che la questione della salute deve essere messa al primo posto. Se sussistesse il minimo dubbio non si può giocare. Anche a porte chiuse ci sarebbero un numero di persone importante in uno stadio. Fase 2? I napoletani sono rimasti in casa ed è un dato di fatto. Per fortuna i contagi non hanno avuti picchi altissimi, c’è stato un grande comportamento e le regole sono state rispettate. Sono orgoglioso della mia terra. Attenti, la fase 2 è più difficile della prima. Qui in Cinagira un video del famoso ‘paniere’ napoletano. Sono orgoglioso di come i miei concittadini hanno affrontato l’emergenza, ma quante polemiche inutili sulla nostra iniziativa di beneficenza”.
Ecco il video: https://youtu.be/qIxq0J-7p7s
Fonte video:Canale 21