“Trofei? Non voglio prevedere nulla, ma abbiamo un obiettivo come club e l’allenatore ci ha chiarito di prendere ogni partita come viene.” E’ affamato di vittorie e non ha intenzione di fermarsi Victor Osimhen. Il nigeriano ha rilasciato una lunga e interessante intervista ai microfoni dell’emittente spagnola ESPN, al termine della gara vinta 2-0 sul campo dell’Eintracht Francoforte. Tanti i temi toccati, tra cui quello relativo al suo futuro: “Essere il capocannoniere non è in realtà la mia priorità principale. La squadra viene prima della mia ambizione personale.
Osimhen è apparso piuttosto nervoso al momento della sostituzione. Ma già nel post-partita, ha chiarito che il focus è solo e soltanto sulla squadra: “Se segno va bene, ma quello che voglio fare è provare a vincere trofei con la mia squadra. Se la squadra vince non mi importa chi ottiene i gol o se vinco o meno il titolo di capocannoniere.”
La miglior stagione della sua carriera può essere il preludio al contratto della vita, in un top club europeo. Osimhen lo sa bene e non lo nasconde nel corso del botta e risposta: “Quando fai così bene i migliori club di tutto il mondo stanno a guardare, soprattutto nei primi cinque campionati. E riuscire ad attirare l’interesse di questi top club dimostra che stai andando alla grande e mi dà la motivazione per fare ancora di più per me stesso e per la mia squadra. Ma io sono concentrato sul Napoli in questo momento e loro hanno l’ultima parola. Voglio solo aiutare la mia squadra a vincere partite e trofei. A fine stagione vedremo cosa succederà, ma non dipende da me. Sta alla società decidere.”
In questo momento, quindi, il calciomercato non è argomento d’attualità. Lo sarà eventualmente tra qualche mese: “Trofei? Non voglio prevedere nulla, ma abbiamo un obiettivo come club e l’allenatore ci ha chiarito di prendere ogni partita come viene. Vogliamo solo continuare a provare a vincere ogni partita. Sappiamo che non sarà facile. Tutti gli occhi sono puntati sul Napoli ora perché stiamo facendo bene, il che è un bene per noi. Riuscire a vincere qualcosa con questo club, e con il tipo di talento che abbiamo, sarebbe motivo di gloria per il club e per i tifosi. Ma dovremo lavorare sodo, continuare a fare bene e affrontare una partita alla volta. Poi solo alla fine della stagione vedremo cosa abbiamo ottenuto.”