Olimpiadi di Rio: pallavolista azzurra trovata positiva al doping,ma arriva la smentita dal Coni

Altro caso di doping scuote la squadra italiana a Rio 2016. Una pallavolista azzurra è risultata positiva al “Clostebol”, uno steroide anabolizzante. Al momento non è stata ancora comunicata l’identità dell’atleta. Arrivata in Brasile con le compagne, la giocatrice nelle prossime ore lascerà la squadra e verrà rimpatriata. Salgono così a tre i casi di positività di atleti azzurri con in tasca il pass per i Giochi. A tre giorni dall’inizio delle Olimpiadi, dunque, l’Italia deve fare ancora i conti col doping. Prima di questo caso, già altri tua azzurri qualificati per Rio 2016 erano stati fermati per doping:Niccolò Mornati, canottiere del 2 senza risultato positivo all’anastrozolo, e Roberta Caputo, della velista specialista della classe 470, pure lei positiva al Clostebo. Comunicado del Coni:”Non c’è nessuna atleta della nazionale italiana femminile di pallavolo risultata positiva all’antidoping”. Lo afferma, con una dichiarazione all’Ansa, il Coni, dopo che nella mattinata di Rio si era sparsa la voce – rilanciata da alcuni media – di un caso di positività tra le dodici azzurre del ct Bonitta.