Nessun deferimento per il presidente della Lazio Claudio Lotito. In merito all’ormai famosa telefonata col direttore generale dell’Ischia, Pino Iodice, in cui il patron biancoceleste auspicava che il Carpi ed il Frosinone non riuscissero a conquistare la promozione in Serie A, come è invece poi avvenuto, il procuratore federale Stefano Palazzi ha disposto l’archiviazione del procedimento.
Una decisione che non ha sorpreso il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio… “Ho letto sui giornali – ha affermato Tavecchio, come riferisce l’agenzia Adnkronos – la decisione del procuratore federale di archiviare il procedimento a carico di Claudio Lotito“.
Tavecchio non ha comunque voluto esprimere pareri sul merito della decisione stessa… “Ho letto anche che il procuratore generale del Coni non si è opposto – ha proseguito Tavecchio – La procedura da parte della giustizia federale è stata assolta, tutte le altre considerazioni non mi competono“.
E’, invece, rimasto sorpreso ma alquanto combattivo il dg dell’Ischia Iodice… “Quest’archiviazione non me l’aspettavo – ha detto intervistato dall’agenzia ‘Ansa’ – Ma ho molta fiducia nella Procura di Napoli, sicuramente più che in quella federale. E’ paradossale questo contrasto di vedute: la Procura di Napoli ordina le perquisizioni, quella federale archivia. Ad ogni modo la mia battaglia prosegue“.
Infine Tavecchio ha commentato senza troppi patemi l’emendamento approvato in Parlamento che fissa il limite di due mandati per i presidenti di CONI e FIGC: “La questione è di carattere mondiale, si va in questa direzione ovunque. Un tetto che non tiene conto di quelli già fatti, chi è in carica non ha questo rischio e si prende due mandati in più. La decisione è salomonica per il futuro e già regolamentata”.
