Il Napoli vince il primo impegno dopo la sosta, mantenendo il passo di Inter, Fiorentina e Juventus. La partita con il Torino è temibile perché l’appagamento per i successi recenti e un calo di concentrazione avrebbero potuto bloccare la corsa azzurra.
Le scelte di Valdifiori e David Lopez. Oltre l’innesto annunciato di Valdifiori per la squalifica di Jorginho, Sarri inserisce David Lopez al posto di Allan. Spiegherà di aver preferito lo spagnolo per dare maggiore copertura a Valdifiori, che rispetto all’italo-brasiliano ha meno intensità in fase di non possesso.
La palombella di Insigne e l’ipnotismo di Hamsik. Il Napoli domina nella prima frazione, occasioni per Higuain, Callejon e Insigne. Gli azzurri sbloccano il risultato con un capolavoro dei tre attaccanti. Palla per Higuain che serve al volo Callejon, stranamente sulla sinistra del fronte d’attacco. Lo spagnolo appoggia per Insigne, che con una palombella sbeffeggia Padelli, che non può nulla. Azione provata in allenamento, dirà Sarri, portare Higuain fuori dall’area per permettere agli altri attaccanti di inserirsi. L’unico pericolo su azione del Torino del primo tempo è un colpo di testa di Quagliarella, Reina fa
il miracolo, sfruttando elasticità e tecnica. Ma il Torino pareggia per una leggerezza di Ghoulam, che stende in area Peres. Il brasiliano dei granata sarà uno dei migliori dei suoi, in compagnia di Glik, che terrà a bada Higuain egregiamente. Sul dischetto va Quagliarella, Reina sfiora, è gol. Ma prima della fine del primo tempo il Napoli raddoppia. Insigne in profondità per Hamsik, che ha un corridoio libero, alza la testa, ipnotizza Padelli, e infila un fendente in mezzo alle gambe del portiere.
Il calo nel secondo tempo. Il secondo tempo inizia con gli azzurri in pieno possesso dell’incontro. Insigne centra la traversa su punizione, a coronare una ottima partita. Iniziano i cambi, entrano Mertens per Insigne, Allan per David Lopez e negli ultimi minuti Chalobah per Hamsik. Tra le fila del Torino entrerà anche Maxi Lopez, ed è dura gestirlo per i difensori azzurri, anche quando i suoi lo cercano con lanci lunghi. Spesso il Torino parte dal rilancio del portiere, allargando la squadra e cercando gli attaccanti. Il Napoli va calando, sbaglia in fase di passaggio e in difesa, un errore di un buon Koulibaly avrebbe potuto generare brutte sorprese per Reina, ma per fortuna gli azzurri riescono a lasciare la porta inviolata. In avanti, Mertens è il solito demonio infestante, cercherà anche un fendente da fuori, poco a lato. L’allenamento natalizio e la forma fisica avrebbero potuto influenzare le sorti di questa partita, lo stesso Sarri nella conferenza prepartita e nel dopo partita affronta la questione. In particolare, nel dopopartita motiverà il calo fisico dei suoi uomini per l’eccessivo carico di lavoro che era stato costretto ad imporre nei giorni precedenti.
Statistiche e giocatori. Il Napoli porta a casa i tre punti e rimane incollato ad Inter e Fiorentina. Le statistiche sono come al solito a favore degli azzurri, 60% di possesso palla, 17 tiri contro i 9 avversari, 8 nello specchio della porta contro i 4 avversari, come al solito gli uomini di Sarri sono efficaci nei passaggi, e si fanno valere anche nei contrasti aerei, 63% di successo. Come è suo solito attacca da sinistra, dove arrivano i gol azzurri. I torinisti peferiscono il lato destro. Difesa alta e pressing per il Napoli, come suo solito. Nonostante si debba difendere dagli attacchi azzurri, il Torino non rinuncia a giocare (vedi posizioni medie dei giocatori, immagine estratta da WhoScored). Qualche errore per Ghoulam e Koulibaly, David Lopez fa il suo lavoro e non possiamo pretendere di più dalle qualità dello spagnolo. Bene Valdifiori, il nuovo metodista vale Jorginho, seppur con diverse qualità. Migliori in campo Insigne (1 gol e 1 assist) e
Callejon, difesa e tentativi di inserimento (servito con lanci lunghi da Valdifiori). Hamsik dimostra di segnare gol importanti. Nonostante soffra la marcatura di Glik e del resto della difesa avversaria, Higuain si fa vedere in più occasioni e propizia il primo gol azzurro. Bene anche Hysaj, che sulla destra fa un duo perfetto con Callejon. Mertens entra sempre a partita iniziata, determindando le sorti dei suoi. Reina fa una parata che salva il risultato.
Ancora ad 1 punto dalla prima, e con la Juventus alle spalle. Ed una partita per decidere il campione di inverno. Chi sarà?
Crescenzo Tortora
