Pronti per Napoli-Roma. A poco più di due ore dall’inizio della sfida serale tra Napoli e Roma, valevole per la ventesima giornata del Campionato di serie A, la prima del girone di ritorno, lo stadio Maradona si accende e si prepara per affrontare una sfida delicata contro i giallorossi di Mourinho, con la certezza di poter godere di un buon distacco da tutte le avversarie al titolo, ma con la consapevolezza di dover affrontare ogni singola sfida nel modo giusto, con la dovuta attenzione e concentrazione. Lo sa bene il Napoli e lo sa ancora meglio il suo tecnico Luciano Spalletti, ex giallorosso, che a Roma ha vissuto stagioni importanti e chiacchierate, e che affronta questa sfida con una particolare attenzione, anche se in conferenza ha dichiarato che la gara sarà come tutte le altre.
Azzurri contro Giallorossi, Napoli-Roma non è, e non sarà mai una sfida qualunque, il derby del sud, come si chiamava una volta, la sfida tra due tifoserie colorate, calde e piene di entusiasmo, dove si respira e si mangia calcio ogni singolo giorno, dove ogni gara è una sfida da affrontare con la giusta carica in nome della propria tifoseria in campo, con il dodicesimo uomo in campo sempre.
Napoli-Roma, purtroppo è anche ricordi tristi, nome nome di Ciro Esposito e degli scontri tra le due tifoserie, una volta amiche, e da troppo tempo rivali, con ferite insanabili e ancora aperte, non ultime quelle relative agli scoperti di quel che settimana fa tra le due tifoserie che sono tornate a scontrarsi in autostrada durante le rispettive trasferte.
Oggi vogliamo raccontare di una sfida si calcio, di spettacolo e di sport, una sfida tra due squadre forti e guidate da due grandi allenatori, due uomini di campo ma anche di comunicazione, uomini che sanno parlare e far parlare di se. In campo, in conferenza, nelle interviste.
E poi, le sfide in campo: da una parte Osimhen, che con mestiere e forza ha risolto la sfida di andata a Roma, Kvara, Lobotka, Anguissa e Capitan Di Lorenzo, Meret e compagni che continuano a macinare record e a marciare verso un obiettivo comune. Dall’altra la coppia Dybala, (il Napoli non ha giocatori forti come lui (cit. Josè Mourinho), Abraham, e poi Pellegrini, Mancini e Spinazzola &Co, per una Roma che a Napoli è pronta ad affrontare la sua battaglia per rimanere in alto.
E allora Napoli-Roma, per questi e tanti altri motivi non può non essere una sfida straordinaria e ricca di spettacolo e di sorprese.
Il Maradona è carico e pronto ad accendersi, e mai come questa sera il gioco di parole, è azzeccato, visto che la società ha consegnato ai tifosi un dispositivo che sarà pronto ad accendersi ed illuminare di colori la sfida tra Napoli e Roma.
Giochi di luce, di colori e non solo… Napoli-Roma, a voi i giochi!!!
