Sono stati designati gli arbitri della prossima giornata di campionato in serie A, per l’anticipo di sabato sera al San Paolo tra Napoli e Parma è stato designato il Pier Silvio Mazzoleni. Il fischietto bergamasco fu protagonista della sciagurata direzione arbitrale nel corso della finale di Supercoppa Italiana nell’agosto del 2012 a Pechino che vide gli azzurri opposti alla Juventus.
Mazzoleni viene dalla sezione di Bergamo e ha iniziato ad arbitrare in Serie A nel 2005 dirigendo Lazio-Treviso. Dal 2000 al 2004 (l’anno in cui è stato promosso nella massima categoria arbitrale per decisione dell’allora designatore Maurizio Mattei) è stato inquadrato tra gli arbitri della CAN di serie C, dove ha diretto in totale 52 partite di serie C1, tra cui la finale play-off del 2004 tra Crotone e Viterbese.
Nel periodo 2004 al 2006 nella massima categoria nazionale era presente anche il fratello Mario Mazzoleni, di tre anni più anziano, che è stato in seguito dismesso. Il 3 luglio 2010, con la scissione della CAN A-B in CAN A e CAN B, viene inserito nell’organico della CAN A. Il 20 dicembre 2010 viene ufficializzata la sua nomina ad arbitro internazionale, a partire dal 1º gennaio 2011.
L’11 agosto 2012 è designato per la finale di Supercoppa italiana 2012 tra Juventus e Napoli, in programma a Pechino.
Tale partita ricopre molta importanza dal punto di vista arbitrale nella storia del calcio italiano, perché è la prima in assoluto a prevedere l’utilizzo degli arbitri di porta, dopo il via libera dato dall’IFAB nel luglio 2012. Nell’occasione, a fungere da addizionali vengono designati Nicola Rizzoli e Paolo Tagliavento. Durante l’incontro, con il Napoli in vantaggio per 2 ad 1 alcune decisioni di Mazzoleni prese negli ultimi 20 minuti (espulsione di 2 giocatori del Napoli, più l’allenatore Mazzarri, ed un rigore concesso alla Juventus, oltre ad un penalty non assegnato al Napoli ed altre decisioni controverse) danno la vittoria 4 a 2 per la Juventus al termine dei tempi supplementari, tali decisioni provocano la protesta dei giocatori del Napoli che decidono di non presentarsi alla premiazione ufficiale e non ritirare la medaglia per il secondo posto.
Dopo la finale di Pechino durante il campionato 2012-2013 non è stato mai designato per dirigere un incontro del Napoli se non come arbitro addizionale o quarto uomo.