A 3 giorni dal pareggio sofferto in casa del Genoa, al San Paolo si presenta un altro avversario in palla, è il Chievo di Maran, che in classifica tallona le migliori del campionato. La partita sarà meno impegnativa, Maran tenta di ingabbiare il centrocampo azzurro, ma rinuncia a marcature sistematiche e in massa, che con il Genoa di Juric, avevano messo in difficoltà la manovra azzurra. Il Napoli conquista i 3 punti, la gabbia clivense non basta per fermare questo Napoli imbattibile. Per un riassunto della partita, leggete il pezzo del dopo partita.
La gabbia tentata dal Chievo. Maran schiera i suoi con un 4312 con i 2 attaccanti stretti in fase passiva, e Birsa, il trequartista, è attaccato come un segugio al fulcro del gioco azzurro, Jorginho. Rinunciando agli scontri uno contro uno, il Chievo cerca di ingabbiare e limitare la manovra azzurra, creando un poligono esagonale composto dai 3 attaccanti e i 3 centrocampisti. Potete vedere la fase difensiva clivense nel video seguente, da notare come la mezzala del Chievo sia costretta a salire per bloccare il terzino azzurro.
La fase difensiva del #Chievo:
la gabbia esagonale,
il 433,#Birsa incollato a #Jorginho,
la mezzala in pressione sul terzino azzurro! pic.twitter.com/HSmwmxZ1Mb— La mia sul Napoli (@lamiasulnapoli) September 25, 2016
La fase difensiva azzurra inizia dalle punte. Dal canto suo, il Napoli fa il suo gioco, con il suo solito 433 in fase attiva. Il suo modulo si trasforma in un 442 nella prima parte della fase passiva, quando la palla è tra i piedi dei difensori clivensi. In questa fase, la pressione viene portata da Gabbiadini e Insigne, ma in un secondo momento, quando la pressione alta non è più necessaria, Insigne torna a fare il centrocampista esterno e il Napoli si predispone col solito 451. Vediamo queste fasi nel video seguente, dove possiamo notare anche il sacrificio del Napoli in fase di copertura. Infatti, in una situazione di possibile inferiorità numerica gli azzurri tornano a dar manforte ai loro difensori, e c’è un istante nel quale si vedono 6 azzurri in linea a difendere la porta Reina.
La #SSCNapoli difende col 451!
Ad inizio azione avversaria la vediamo difendere col 442,
per poi passare al 451, con #Insigne che ritorna! pic.twitter.com/0gjLNadk1N— La mia sul Napoli (@lamiasulnapoli) September 25, 2016
Gabbiadini esce dalla gabbia. Questa volta, il Napoli è deciso e riesce a procurarsi gli spazi giusti per perforare la porta avversaria. Il primo gol nasce da una corretta pressione in fase offensiva degli avanti azzurri (Callejon, Zielinski e Gabbiadini), il rilancio è preda del Napoli. Albiol e Jorginho fanno ripartire l’azione, e poi la palla arriva ad Hamsik. Lo slovacco vede nello spazio il puntuale Callejon, lo spanish sniper. Lo spagnolo, invece di andare verso la porta, la ridà indietro a Gabbiadini, che ha già pianificato tutto nella sua mente. Ha visto la porta, si allarga il pallone con un tocco delizioso, e sgancia un siluro preciso e potente verso l’angolo opposto della porta di Sorrentino. Gabbiadini esce dalla gabbia nella quale si era rintanato.
Pressione,
palla recuperata,#Hamsik serve nello spazio #Callejon,
indietro per #Gabbiadini,
precisione e potenza,
e finalmente l'esultanza! pic.twitter.com/pct4P5mG9e— La mia sul Napoli (@lamiasulnapoli) September 25, 2016
Hamsik e i 100. Il secondo gol parte dalla sinistra. Jorginho serve Insigne, che vede Hamsik tra gli spazi, grazie alla delicatezza del suo piede. Lo slovacco scaglia una bomba verso Sorrentino. Non è immune da colpe il portiere clivense. 100 gol per lui nel Napoli, quinto nella classifica di tutti i tempi.
#SSCNapoli verticale nel 2° gol,
attraverso l'asse #Zielinski–#Insigne–#Hamsik.
Puntuale e preciso #Insigne,#Hamsik c'è,#Sorrentino meno! pic.twitter.com/yRYCWK4ZO7— La mia sul Napoli (@lamiasulnapoli) September 25, 2016
Le statistiche e i tentativi sul filo del fuorigioco. Le due squadre si divideranno il possesso palla, il Napoli tiene il pallino del gioco per il 53% del tempo, una percentuale atipica per la squadra di Sarri. Sono 13 contro 7 i tiri in porta. Il Napoli centra la porta in 5 occasioni, 2 sono le volte che il Chievo centra la porta. La precisione nei passaggi è dell’87%, 85% è la percentuale del Chievo. Bene anche nei duelli aerei, il Napoli ne vince il 61%. Nella seconda frazione del tempo, il Chievo prova a cogliere in fallo la linea difensiva napoletana, cercando più volte il lancio lungo per il subentrante Floro Flores. In un’occasione serve la bravura di Reina e Koulibaly per fermarlo.
#Izco o #Castro sull'esterno
verso #Radovanovic,
che lancia in 2 occasioni #FloroFlores, sul filo del fuorigioco!
Azioni pericolose! pic.twitter.com/Ug2zb9xbU1— La mia sul Napoli (@lamiasulnapoli) September 25, 2016
Il Napoli ritorna a vincere dopo un turno di stop, e prosegue lungo la strada dell’imbattibilità. Imbattibile in casa da 22 partite, imbattuto in questa stagione in campionato e in Champions League. Mercoledì è il turno del Benfica, i tifosi vogliono che questa imbattibilità continui.
Crescenzo Tortora
La mia sul Napoli
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