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Napoli, aprile è il mese della verità: nelle prossime settimane gli azzurri si giocheranno le proprie residue chances di Scudetto

Atalanta, Fiorentina, Roma ed Empoli: sono questi gli avversari che gli azzurri dovranno affrontare ad aprile, mese che dirà praticamente tutto o quasi sulla lotta Scudetto. Gli uomini di Spalletti, in soli 21 giorni, sono attesi da 4 partite a dir poco impegnative, che toglieranno il velo sulle possibilità del Napoli di aspirare al titolo fino alla fine del campionato.

Dopo la sosta per le Nazionali, durante la quale si è assistito alla clamorosa eliminazione, per mano della Nord Macedonia, dell’Italia dagli spareggi per l’accesso al Mondiale, per il Napoli arriva il mese da dentro o fuori. La stagione di Serie A è arrivata quasi al suo rush finale, mai come quest’anno in bilico, con tantissimi verdetti che sono più che mai in sospeso per Scudetto e Champions. Sono solo 8 le partite che restano al termine del girone di ritorno, due mesi di non stop e nessun turno infrasettimanale in programma, ma saranno probabilmente i prossimi 4 match da disputare a decretare le sorti di questo campionato.

Il Napoli si presenta alla ripresa della Serie A in una situazione di sostanziale tranquillità e di cauto ottimismo. Gli azzurri, pur avendo perso malamente lo scontro diretto per le primissime posizioni di classifica in casa contro il Milan all’inizio dello scorso mese, sono rimasti in scia dei rossoneri attualmente primi in classifica. Gli azzurri si trovano, infatti, al secondo posto in graduatoria a soli tre punti dalla vetta: una distanza che potrebbe sembrare colmabile, se non fosse per l’arduo calendario che avranno i partenopei nel mese di aprile.

Le 4 sfide da affrontare in 21 giorni (dal 3 al 24 aprile) permetteranno, con ogni probabilità, di comprendere le reali ambizioni del Napoli che però, in primo luogo, dovrà essere bravo già dalla prossima partita a spegnere anche i sogni rimonta delle inseguitrici, così da blindare la qualificazione in Champions League, obiettivo dichiarato della società fin dall’inizio della stagione.

Il primo match ostico che dovranno affrontare gli uomini di Spalletti è quello di domenica 3 aprile in casa dell’Atalanta. Si tratta di una partita assolutamente da non sottovalutare per il Napoli che, in caso di sconfitta, vedrebbe preoccupantemente accorciarsi la classifica alle proprie spalle. Gli orobici, seppur rimaneggiati come i partenopei a causa di infortuni e squalifiche, occupano attualmente la 5^ posizione in classifica a -12 punti dagli azzurri. In caso di successo con il Napoli i bergamaschi ridurrebbero a 9 i punti di svantaggio in classifica, vantando però un incontro ancora da recuperare (contro il Torino) e, soprattutto, gli scontri diretti a favore con i partenopei, che potrebbero fare la differenza in caso di arrivo, al termine del campionato, a pari punti in classifica.

Una settimana dopo, al Maradona, arriverà la Fiorentina di Vincenzo Italiano, vera rivelazione del torneo, che coltiva giustificate ambizioni europee e che ha già espugnato l’impianto di Fuorigrotta in questa stagione in Coppa Italia. La squadra viola non può essere assolutamente sottostimata, a maggior ragione se ci si ricorda che fu proprio la Fiorentina, nella famosa stagione “Sarriana” dei 91 punti, a fermare i sogno Scudetto degli azzurri, sconfiggendoli al Franchi con un sonoro 3-0, in una giornata decisiva per le sorti del campionato.

Dopo il match contro la Fiorentina, il Napoli, nella giornata di Pasquetta, sarà di nuovo di scena al Maradona ed ospiterà la Roma di Mourinho, apparsa in netta ripresa rispetto ai primi mesi del 2022. I giallorossi infatti, prima della pausa del campionato per gli impegni delle Nazionali, sono riusciti a staccare il pass per i quarti di finale della Conference League e, inoltre, hanno dominato e vinto per 3-0 il derby contro la Lazio, dandosi ancora delle chances per coltivare i sogni di qualificazione in Champions, nonostante i diversi punti di ritardo dalla Juventus quarta in classifica. Va inoltre ricordato che anche la Roma rappresenta una sorta di “bestia nera” per il Napoli, avendo anch’essa frenato in modo decisivo i sogni Scudetto dei partenopei, durante la predetta stagione dei 91 punti, con un successo inatteso nell’allora San Paolo.

A seguito di questo trittico, a dir poco impegnativo, di partite, aprile per il Napoli si chiuderà, poi, con la trasferta di Empoli nell’ultimo week end del mese. Anche quella con i toscani ha sempre rappresentato una gara difficile per gli azzurri: basti pensare che, su 17 incontri in totale in Serie A, sono 7 le vittorie del Napoli, 5 quelle dell’Empoli e 5 i pareggi. Si tratta di una sfida dunque, a differenza di quanto il blasone delle due compagini possa far credere, piuttosto equilibrata, il che è ulteriormente confermato dal fatto che gli azzurri hanno perso le ultime due partite disputate contro i toscani (Empoli-Napoli 2-1, stagione 2018-19, a cui si aggiunge il clamoroso ed indimenticabile 0-1 del Maradona nella gara di andata di questo campionato).

Davvero insidioso, dunque, il calendario del Napoli nel mese di aprile: riuscirà la banda Spalletti a tenere testa alle avversarie ed a restare in corsa per il grande obiettivo oppure dovrà accontentarsi di tenere a distanza le inseguitrici?

Gianmarco Apuzzo

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Gianmarco Apuzzo nato a Napoli il 23/05/1993. diplomato nel 2012 al Liceo Classico Umberto I di Napoli e poi laureato con lode nel 2018 alla facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli. Grande appassionato di calcio (con particolare riferimento alle statistiche ed alla storia del calcio) e del Napoli è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24