“Il primo scudetto non si scorda mai”. L’ex centrocampista del Napoli, Nando De Napoli ora resposnabile del settore giovanile dell’ Avellino, ha parlato a Febbre a 90, in onda su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue parole: “Le emozioni sono enormi, il ricordo del primo scudetto è bellissimo, la prima cosa è che eravamo tutti del Sud, un gruppo affiatato di tanti meridionali: da Di Fusco a Bruscolotti, Ferrara, Volpecina, Muro, Caffarelli, Filardi. E ancora Puzone, Romano, Carnevale, Giordano, Celestini. E poi c’era Diego, ovviamente, il nostro Capitano, il nostro leader.
Ma non c’era solo Maradona, e penso a Bagni e Garella, Ferrario, gli stessi Bruscolotti e Giordano: quando le cose andavano male erano loro a prendere noi giovani per mano e a correggere ciò che non andava. Ecco, questo è mancato al Napoli: i leader veri. Leader come abbiamo scoperto sia Mertens, ma il solo Dries non basta.
Peccato, ho molto rimpianto per questa stagione, è stato fatto un buon lavoro, dalla squadra e da Spalletti, ma è mancata personalità nel momento decisivo. Mi auguro che il prossimo anno De Laurentiis completi la rosa con elementi in grado di colmare questa lacuna”.