Andy Murray batte Del Potro in 4 set e vince la seconda medaglia d’oro consecutiva, lo scozzese aveva vinto infatti anche a Londra 2012.
Ma oggi voglio raccontarvi una storia, la storia del gigante buono Juan Martin Del Potro. Nato in Argentina nel 1988, alto 198 cm, Delpo si afferma come uno dei migliori tennisti, nel 2009 vince il suo primo e unico slam (Us open) è sempre un avversario scomodo da affrontare perché dotato di un gran servizio e un gran diritto. Un giorno si fa male al polso ed è costretto ad operarsi, resterà fermo due anni. Rientra nel 2016 con molte incertezze e tante difficoltà soprattutto dalla parte del rovescio, per molti è un giocatore finito, per molti non rientrerà ai massimi livelli. Delpo si presenta alle olimpiadi di Rio, al primo turno deve affrontare il numero uno del mondo Novak Djokovic, alla vigilia nessuno gli dava una chance, ma Delpo si impone in due set sul campione serbo. Non contento Delpo arriva fino alle semifinale, deve affrontare Rafa Nadal, parte ancora sfavorito ma anche stavolta gli riesce l’impresa ed in tre set batte anche il maiorchino. Arriva in finale è affronta Andy Murray,campione olimpico in carica, stavolta Delpo deve arrendersi allo scozzese in 4 set. Si può dire che è una storia con un lieto fine a metà perché Del Potro deve accontentarsi dell’argento, ma si può dire anche che nonostante abbia vinto Murray, sia Delpo il vero vincitore.
Fabio Festa
