Oggi pomeriggio per il Mondiale di Russia 2018 si sono giocate le partite del Girone E tra Messico-Svezia e Germania-Corea Del Sud a Yekaterinburg e a Kazan.
La Svezia inizia meglio del Messico il match sfiorando alla prima punizione il gol del vantaggio. Al 13′ gli scandinavi sfiorano la rete del vantaggio, ma la rovesciata di Berg finisce di poco al lato. Al 18′ tiro alto sulla traversa da parte di Forsberg. Non succede più nulla e il primo tempo si chiude sul risultato di parità. Nella ripresa al 50′ vantaggio della Svezia di Ludwig. raddoppio su rigore di Granqvist al 62′ e autorete di Alvarez al 74’sugli sviluppi di una rimessa laterale che per anticipare Toivonen infila il proprio portiere Ochoa. Con questo risultato gli svedesi che hanno eliminato l’Italia si qualificano come primi nel girone.
a Kazan invece si è gioca la partita Corea del Sud-Germania. La prima occasione è per gli asiatici con la punizione al 20′ da parte di Jung parata da Neuer. Nel primo tempo non succede più nulla con i tedeschi che provano a segnare il gol del vantaggio e i coreani che si difendono con ordine. Nella ripresa Goretzka ci prova di testa, para Cho. Al 50′ in piena rea di rigore ci prova Werner, ma il suo tiro termina al lato. In seguito per cercare il gol qualificazione Loew fa entrare pure Gomez. Hummles all’ 85′ si mangia di testa sugli sviluppi di corner il gol qualificazione. Nel recupero incredibilmente Corea del Sud in vantaggio grazie alla rete di Gwon convalidata dall’arbitro statunitense Geiger dopo il consulto con il VAR olandese. Nei nove minuti di recupero il portiere coreano si erge ancora a sarincesca e Hummels si rende due volte pericoloso di testa, ma una volta la sua conclusione termina al lato e l’altra colpisce la pare alta del montante. In seguito Neuer si trasforma da portiere di Calcio a 5 per cercare la qualificazione e la Germania viene punita in contropiede da Son per il definitivo 2-0 e ultimo posto in classifica. I tedeschi vengono eliminati da Campioni del Mondo come già successe all’ Italia nel 2010 e alla Spagna nel 2014.
Fonte foto:Sportmediaset.it
Claudio Gervasio
