Il procuratore di Gigio Donnarumma Mino Raiola ha parlato ai microfoni della Domenica Sportiva spiegando il perché il suo assistito non abbia rinnovato il contratto con il Milan. Ecco le sue dichiarazioni: “La verità e che non c’è mai stata la possibilità di un accordo, le parti erano distanti. Pure la trattativa è stata condotta dal Milan in maniera sbagliata rendendo tutto pubblico e mettendo pressione a noi. Per rinnovare il contratto di Donnarumma c’era bisogno di più tempo. Il problema dei soldi non c’entra e non abbiamo mai parlato di clausola rescissoria da inserire nel contratto. Nelle ultime sei settimane abbiamo visto un comportamento della società rossonera che non ci è piaciuto. Ora il calciatore è triste e non abbiamo ancora preso nessun accordo con altre squadre”.