Il tecnico dello Spezia Mimmo Di Carlo ha parlato in conferenza stampa presentando l’ottavo di finale Napoli-Spezia. Ecco le sue parole: “Subito dopo la sosta, ci siamo messi a lavorare, ma siamo dispiaciuti per non aver preparato al meglio la partita con soli tre giorni di lavoro. Mentre il Napoli sarà più in palla di noi avendo già nelle gambe una partita di campionato. Speriamo di chiudere la partita nei novanta minuti, perché i miei giocatori non potranno reggere 120 minuti in caso di tempi supplementari. Il match del San Paolo è un premio per tutto l’ambiente che si è guadagnato questa vetrina con sacrificio e impegno. Lo Spezia proverà a mettere in difficoltà il Napoli, la squadra che gioca il miglior calcio d’Italia. Tenteremo di compiere un’impresa giocando una partita coraggiosa, con la testa libera senza timori reverenziali, cercando di non concedere troppi spazi al Napoli. Dovremo avere un giusto approccio senza avere cali, perché giochiamo contro una squadra di serie A e i ritmi di gioco saranno pure altissimi. Il nostro campionato è la serie B e cercheremo di migliorare rispetto al girone d’andata. Il mio ricordo al San Paolo e che ho giocato sempre delle vere e proprie battaglie. Quello più piacevole da calciatore è la vittoria in Coppa Italia con il Vicenza nella stagione 1997″.
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