Questa sera alle ore 20.45 allo stadio San Siro di Milano si disputerà il big match della settima giornata scontro al vertice tra Milan-Napoli. Le due squadre sono tra le più in forma del campionato come dimostra pure il loro cammino in Champions League dove sono imbattute. Luciano Spalletti affronterà i rossoneri solamente senza i due infortunati Osimhen e Demme. Lozano invece è guarito dalla forma influenzale e dovrebbe partite dalla panchina. Problemi soprattutto in attacco invece per Stefano Pioli dove mancheranno per infortunio Origi, Rebic, Ibra che tornerà a gennaio e lo squalificato Leao. La partita promette spettacolo con i due club che cerano di vincere proponendo gioco e adoperando una pressione alta sui portatori avversari. La chiave del match potrebbe giocarsi sugli esterni e nella zona nevralgica del campo. Theo Hernandez potrebbe mettere in difficoltà la retroguardia partenopea con le sue accelerazioni. Stessa cosa per Kvaratshelia che verrà marcato a vista da Calabria. Il Napoli poi punterà sugli strappi di Zielinski tornato ai suoi livelli abituali ed il Milan su De Ketalaere che dovrebbe agire da falso nueve per servire palloni pericolosi ad Olivier Giroud. L’incontro di stasera sembra far tornare in mente le sfide epiche degli anni 90 per lo scudetto tra il Napoli di Maradona-Careca-Giordano ed il Milan di Van Basten, Gullit e Rijakard. Negli ultimi anni il Napoli ha sempre vinto contro i rossoneri due anni fa 0-1 con la rete di Politano e lo scorso anno a dicembre grazie al colpo di testa di Elmas. Partita che è stata rovinata da polemiche arbitrali: due anni fa per il calcio di rigore non dato da Pasqua ai danni del Milan per un fallo di Bakayoko su Theo Hernandez e la passata stagione per un fuorigioco di Giroud considerato attivo da terra che vanificò il pareggio di Kessié negli ultimi minuti di gioco. Vedremo stasera cosa accadrà.
Claudio Gervasio
