Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi del Corriere della Sera”, ecco le principali dichiarazioni:”Sono innamorato di Napoli e del Napoli, fin dal primo giorno qui ho capito che questa era la scelta giusta. All’inizio non è stato facile, soprattutto per la lingua. l’italiano lo parlo così così. Ecco perché preferisco ancora fare le interviste in inglese. Però studio. Ero già abituato a giocare ad alto livello, però lo stile di Benitez è un po’ diverso e infatti nella prima parte di stagione ho giocato poco, in Olanda si faceva l’80 per cento di possesso palla, qui si verticalizza di più e più spesso e a me piace molto.Che rabbia Bologna, con l’uomo in più non si può fare 2-2 in quel modo. Noi siamo una grande squadra, è vero che siamo lontani dalla Juve ma la vera ragione è che siamo tutti nuovi e stiamo maturando insieme. Qualche errore in questa fase è fisiologico. I tifosi sono fantastici. E sa cosa mi ripetono sempre dal primo giorno? Fai un gol alla Juve!. La delusione in Champions è stata forte, volevo piangere. Adesso pensiamo solo al Chievo e a crescere insieme”