Il vice presidente dell’ AIC Umberto Calcagno ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli sulla situazione relativa al Covid-19. Ecco quanto dichiarato: “Ripartire sarebbe un segnale importante, la Serie A avrebbe un effetto benefico pure verso il basso. Il nostro sistema deve fare di tutto per ripartire, se poi non si potrà alzeremo le mani. Mi auguro che il Ministro Vincenzo Spadafora non sia avverso al calcio.
Non voglio immaginare che ci sia un’avversione verso lo sport più importante in Italia. Penso che sia mancata compattezza circa la ripartenza e questo ha creato confusione.Ora però sa che Leghe e Figc sono compatte.
Il calcio se potrà ripartire dovrà convivere con il virus: questo mi preoccupa un po’. Dovremo capire se questo sport potrà farlo,pure nelle serie minori. Se la ripartenza sarà con il virus, mi spavento. Per ora stanno ripartendo gli allenamenti singoli. Stiamo ripartendo lentamente così come il nostro Paese.
Le società di Lega Pro sento che non sono pronte per applicare il protocollo sanitario. Questo mondo cambierà pure a livello di costi, mi dispiacerebbe avere una ripartenza a più velocità, anche se sarebbe comunque importante una ripartenza”.