Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, parla ai microfoni di Sky dopo l’incredibile 4-4 contro l’Udinese. Ecco le sue parole: “Dispiace aver visto sfumare la vittoria all’ultimo minuto per una punizione dove Zaccagni era stato trattenuto per un braccio. Rimane l’amaro in bocca. Nel primo tempo eravamo in confusione, probabilmente ancora malati dal disastro di Napoli. Abbiamo avuto una grande reazione, siamo andati in vantaggio e sembrava che il match fosse ormai morto. E invece abbiamo preso la rete al 97′”.
Sulla reazione dopo Napoli
“Non se ne dovrebbe aver bisogno, semmai serve continuità nella determinazione, nell’applicazione. invece in alcune partite siamo vuoti e scarichi. Giocare il giovedì può crearci problemi. Di certo a volte ci spengiamo e siamo costretti a reagire”.
Rispetto a Napoli cosa ha visto negli occhi dei suoi giocatori?
“Ieri erano molto più attivati. Hanno fatto confusione nel primo tempo o perché intimoriti dopo quel che è successo da Napoli o perché troppo vogliosi di aggiustare la partitaLa sensazione è che ci credessero a rimontare”.