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Matteo Politano, attaccante del Napoli e della Nazionale italiana, ha parlato ai microfoni di Sky Sport e della Rai dopo lo 0-2 contro Malta. Ecco le sue parole: “Siamo stati bravi a sbloccarla e a fare il 2-0, peccato perché potevamo fare più reti  stasera. Nel secondo tempo abbiamo abbassato un po’ troppo i ritmi, loro ripartivano. Non giocare spesso insieme non aiuta, ci sono tanti giovani, bisogna lavorare per far tornare una grande Italia“.

Retegui? “È un ragazzo arrivato da poco, abbiamo fatto pochi allenamenti insieme. Si è presentato benissimo, sa fare gol, lavora bene con la squadra ma gli serve tempo“.

Cosa ha portato in Nazionale del suo Napoli? “Quello che non deve mancare è l’entusiasmo che c’era quando abbiamo vinto gli Europei, dobbiamo ricrearlo. È bello giocare nel club ed è bello venire in Nazionale, Napoli è una città che ti entra dentro e quando ti innamori è complicato staccarti. Ora abbiamo il Milan, sarà difficile. Solo dopo penseremo alla Champions.

Oggi dovevamo vincere per forza e l’abbiamo fatto pure se la prestazione non è stata di altissimo livello, però alla fine a volte conta il risultato. Oggi era importantissimo sbloccare subito il risultato, perché loro erano partiti molto forte ed hanno creato anche un’occasione. Siamo stati bravi a sbloccarla e poi nel fare subito il 2-0. Sicuramente potevamo fare meglio, soprattutto negli ultimi 25 metri, però bisogna lavorare bene con la punta, con gli esterni e i terzini.

Vittoria fondamentale per risollevare lo spirito? “Sì, soprattutto per il morale oggi era importante vincere e rimetterci in pista, perché da qui in avanti bisogna vincerle tutte”.

Di Claudio Gervasio

Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24