Home Calciomercato Mathias Olivera: focus sul terzino sinistro “bloccato” dal Napoli per giugno

Mathias Olivera: focus sul terzino sinistro “bloccato” dal Napoli per giugno

Getafe

Doveva essere vittoria e, alla fine, vittoria è stata. Il Napoli, quasi al completo per la prima volta dopo due mesi, ha travolto per 4-1 al Maradona una Salernitana rimaneggiata e falcidiata dalle assenze, proiettandosi così al secondo posto della classifica della Serie A, in coabitazione con il Milan, ed allungando sulla Juventus, ora a -7 dagli azzurri, quinta in graduatoria e reduce da un pareggio nell’ultimo turno di campionato proprio contro i rossoneri.

Il mese di gennaio, con le diverse assenze dovute principalmente alla Coppa d’Africa, doveva essere il più difficile per i partenopei. Invece, con un pareggio (ad inizio mese contro la Juventus fuori casa) e tre vittorie consecutive, il Napoli si conferma attualmente tra le squadre più in forma del campionato, avendo, inoltre, parzialmente recuperato i punti buttati malamente alle ortiche contro Spezia e Empoli.

Le buone notizie per il club azzurro, tuttavia, non finiscono qui. Oltre alle liete note in campionato, anche il mercato in entrata dei partenopei sembra essere sul punto di conoscere una svolta definitiva. Dopo l’arrivo dall’Inghilterra di Axel Tuanzebe, la società azzurra, in questi giorni, pare vicina a colmare una delle lacune ataviche della rosa: sarebbe cosa fatta, ormai, l’acquisto dal Getafe di Mathias Olivera, terzino sinistro uruguaiano classe ’97.

La trattativa per l’arrivo del difensore all’ombra del Vesuvio sarebbe ormai agli sgoccioli e sarebbe anche pronta l’accelerata decisiva che, con ogni probabilità, si avrà nei prossimi giorni. I contatti con il Getafe sono stati riallacciati a seguito del rifiuto da parte dell’Ajax di cedere agli azzurri in prestito con diritto di riscatto Nicolas Tagliafico, promesso sposo del Barcellona, di cui si era tanto parlato nelle scorse settimane.

In arrivo, dunque, un nuovo terzino mancino per il Napoli che, a fine anno, perderà Faouzi Ghoulam perché in scadenza di contratto. La dirigenza partenopea starebbe provando a convincere il Getafe a cedere Olivera già a gennaio per regalare un colpo a Spalletti e per dargli subito la possibilità di ambientarsi e crescere in ottica delle prossime stagioni: il Napoli sarebbe, infatti, disposto ad un prestito con obbligo di riscatto fissato intorno ai 10 milioni di euro.

Nel caso, tuttavia, in cui la risposta del club iberico fosse negativa (il Getafe non sarebbe intenzionato a rinunciare ad un potenziale titolare nel mercato invernale), l’acquisizione del terzino uruguaiano sarebbe di fatti solo rimandata e la trattativa dovrebbe concludersi lo stesso. Il club partenopeo avrebbe infatti opzionato (prenotato in buona sostanza) il calciatore per il prossimo giugno, così anticipando la concorrenza e regalandosi un profilo davvero niente male.

Il Napoli aveva sondato la disponibilità al trasferimento del calciatore già durante la scorsa estate, quando la valutazione del cartellino di Olivera era decisamente più alta di quella attuale ed oscillava tra i 15 e i 18 milioni di euro. Stavolta, invece, complice il fatto che il Getafe è in piena lotta per non retrocedere, può arrivare, come detto, per una cifra vicina ai 10 milioni di euro e, inoltre, c’è da considerare che anche il suo ingaggio è piuttosto modesto (rientrando perfettamente nei parametri economico/finanziari del club di De Laurentiis).

Finora il terzino uruguaiano ha collezionato ben 19 presenze in campionato con gli spagnoli, mettendo a referto un gol ed un assist ed è, a testimonianza di ciò, considerato un punto fermo della squadra iberica da almeno un paio di stagioni (il Getafe acquistò il suo cartellino dall’Albacete nel 2017), grazie alle sue caratteristiche tecniche ed alla sua duttilità. Il calciatore può essere impiegato sia nel ruolo di terzino mancino, che di esterno di centrocampo. Forte fisicamente (è alto 185 cm per 78kg) e dai buoni mezzi atletici, Olivera è un giocatore di grande sostanza e molto abile in fase di spinta, portato naturalmente al cross e alla fase d’attacco in senso generico. Il difensore ha, tuttavia, anche alcuni punti deboli nel suo repertorio tecnico/tattico. Non si parla, infatti, di un terzino in grado di realizzare stabilmente “bonus” (usando un termine fantacalcistico), ovvero una costante produzione di assist e gol, ed inoltre anche il suo apporto alla fase difensiva è piuttosto modesto, dovendo ancora migliorare sensibilmente in fase di copertura e di pressing.

In ogni caso si parla di un calciatore dal grande potenziale anche (e soprattutto) in considerazione della sua giovane età e dei mezzi tecnici e fisici a disposizione. Napoli, dunque, si prepara ad accoglierlo ed i prossimi giorni serviranno a capire, più di preciso, quando ciò avverrà.

Gianmarco Apuzzo


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Gianmarco Apuzzo nato a Napoli il 23/05/1993. diplomato nel 2012 al Liceo Classico Umberto I di Napoli e poi laureato con lode nel 2018 alla facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli. Grande appassionato di calcio (con particolare riferimento alle statistiche ed alla storia del calcio) e del Napoli è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24