A ‘1 Football Club’ su 1 Station Radio, è intervenuto Massimo Donati, allenatore ed ex calciatore, fra le tante, dell’Atalanta, pure di Milan e Bari . Ecco quanto dichiarato: “Da poco sono stato sollevato dall’incarico di allenatore della Sambenedettese, quindi sono fermo pure con Dazn. Il Napoli, senza Anguissa, ha perso parecchio. Mancano equilibrio e forza nella zona nevralgica del campo. Lobotka è totalmente diverso, magari offre più geometrie ma ha molta meno fisicità, poi gioca in maniera troppo facile. Questo non è un fattore negativo, perché la semplicità nel calcio è ciò che ti porta ad avere risultati. Anche Jorginho al Verona, mio compagno di squadra, giocava semplice, poi è cresciuto ed è arrivato al terzo posto del Pallone d’Oro. Certamente i due non sono minimamente paragonabili, per ora.
Atalanta da Scudetto? Perché no? Giocano benissimo e riescono a fare pure risultati, cosa non semplice. Il calcio è pieno di squadre che fanno bel gioco, ma non riescono ad avere risultati. I nerazzurri non hanno la pressione di dover vincere e questo li aiuta a far bene. Percassi tiene sempre un profilo basso dicendo che lottano per la salvezza e fanno l’Erasmus in Champions League, intanto in Europa si stanno facendo rispettare. Koopmeiners e
Pasalic? La fortuna di parecchi giocatori è Gasperini. I due sopracitati sono bravissimi con i piedi ma hanno la fisicità che chiede il mister, cosa fondamentale per i ritmi con cui giocano i bergamaschi.
Scudetto? È presto per sbilanciarsi, ad inizio febbraio potremo capire qualcosa in più perché sicuramente qualche squadra mollerà e perderà posizioni in classifica. La cosa più complicata è avere continuità, nel girone di ritorno chi non è attrezzato non potrà averla”.