A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Bernardo Brovarone, agente Fifa ed intermediario di Mascherano: “Mascherano? Luis Enrique ha rimesso tutto in discussione. L’ingaggio non è faraonico, guadagna 3.2 milioni a stagione”
“Mascherano-Barcellona? Le due parti stanno parlando, per desiderio di Luis Enrique si è riaperto il discorso giacché nei primi tre elementi il tecnico del Barcellona ha inserito Mascherano. Poi, vanno risolte alcune cose e quando le cifre sono in ballo è sempre rischioso. Il Barcellona è disposto ad allungare e a spalmare l’ingaggio, ma il calciatore non sembra essere d’accordo per cui la situazione potrà andare avanti per le lunghe.
L’addio di Mascherano era certo prima dell’arrivo di Luis Enrique che poi ha rimesso in discussione un rapporto che era ormai concluso. Quindi, alla luce delle dichiarazioni dell’allenatore, Tamer vola a Barcellona per capire cosa sta accadendo e ad oggi, l’agente di Mascherano è ancora a Barcellona. Prima di prendere in considerazione situazioni alternative che si stavano valutando, bisogna risolvere l’episodio Luis Enrique ha rimesso tutto in discussione.
Mascherano adesso è più vicino al Mondiale, forse è Higuain la persona più vicina a Javier giacché sono compagni di squadra.
L’ingaggio di Mascherano non è quello che leggete, guadagna 3.2 milioni più premi, stop. Poi, ci sta che per venire a Napoli il calciatore abbia fatto una richiesta più elevata, ma quelle cifre dei giornali, fossi nel club azzurro non li darei mai a Mascherano.
Il Napoli è una delle pochissime società fresche che può stare sul mercato, guardare ed intervenire. Poi, trovandosi in Champions League, essendo una delle prime forze d’Italia, si può far tutto. L’aspetto fondamentale di Mascherano è l’esperienza, la determinazione, la mentalità e la personalità: è questo che serve al Napoli”.
